Epson SureLab: la gamma si amplia con la nuova stampante dry minilab professionale

di Redazione TecnoGazzetta

Si tratta di una soluzione fotografica professionale estremamente compatta, conveniente, portatile e sostenibile.

Con l’introduzione di SL-D500, Epson amplia la serie di stampanti fotografiche professionali di alta qualità SureLab. Estremamente compatto, portatile e conveniente per la produzione di stampe da 10×15 cm / 9×13 cm, questo nuovo modello offre vantaggi significativi rispetto alle stampanti D2T2 (Dye Diffusion Thermal Transfer) ed è destinato a riscuotere successo sia in mercati già esistenti (negozi di articoli fotografici, copisterie, produttori di cartoline e in occasione di eventi) sia in nuovi settori (strutture ricettive e studi artistici desiderosi di diversificare l’offerta).

Caratterizzata da ridotti consumi energetici, SL-D500 è una soluzione a basso costo per la produzione di foto, cartoline o biglietti fronte/retro, libretti e calendari da tavolo; questa stampante inoltre abbatte le emissioni di CO2 e consuma meno energia per stampa rispetto ai modelli precedenti grazie all’esclusiva tecnologia a freddo Epson. Dal lancio della prima SureLab, avvenuto oltre 10 anni fa, l’azienda giapponese infatti ha costantemente ridotto i consumi energetici dagli iniziali 500 Watt ad appena 18 e, sempre nell’ottica della sostenibilità ambientale, utilizza cartoni realizzati con materiale riciclato al 100% come imballaggio per i flaconi di inchiostro. Non solo: le sue dimensioni e peso ridotti consentono di risparmiare risorse in fase di produzione, distribuzione e immagazzinamento/stoccaggio.

Tra i punti di forza di SL-D500 figura la straordinaria qualità delle immagini, che la rende un complemento o un sostituto ideale delle stampanti a sublimazione nei negozi di articoli fotografici o in occasione di eventi.

Non solo: questo modello è impilabile e configurabile in un sistema a torre di un massimo di tre stampanti e, grazie all’ingombro ridotto (0,105 m2), ben si adatta alla collocazione nei comuni punti vendita o presso le reception di strutture ricettive. L’utilizzo risulta ulteriormente facilitato dal sistema di alimentazione continua dell’inchiostro (CISS), che consente di produrre fino a 100 stampe per dispositivo (per un totale di 300 stampe con una torre di 3 unità) senza intervento dell’utente, il tutto con un ingombro inferiore a due fogli A4. L’estrema portabilità di SL-D500, favorita dal design leggero e compatto e dall’operatività a batteria oltre che con alimentazione elettrica, può contare su un blocco integrato per il trasporto. Ciò fa di questo modello la scelta ideale per i fotografi di eventi in cerca di una soluzione che garantisca risultati immediati e di alta qualità sul posto. Configurabile per la stampa su un solo lato e fronte/retro, SL-D500 offre inoltre numerose opzioni di connettività (USB/LAN/Wi-Fi) e supporta Epson Cloud Solution PORT e OrderController. Si abbina perfettamente ad altre soluzioni Epson come sistemi SureLab e stampanti DTG (Direct to Garment), per cartellonistica e di largo formato e può essere gestita tramite il pannello integrato o una qualsiasi app compatibile.

“Siamo lieti di presentare questa importante aggiunta alla serie SureLab di Epson – ha dichiarato Renato Sangalli, Head of Sales C&I Printing di Epson Italia – che, oltre ad arricchire i modelli SureLab esistenti, potrà soddisfare le esigenze di una gamma ancora più ampia di aziende. Con un consumo energetico equivalente a quello di una stampante inkjet per la casa, la new-entry di SureLab offre alle aziende una scelta più ecologica. I nostri clienti possono ora apprezzare una soluzione di stampa scalabile, portatile e sostenibile con l’inconfondibile qualità di stampa che contraddistingue le stampanti Epson Surelab.”

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