Premiati con una borsa di studio i 4 studenti migliori che hanno raggiunto il punteggio più alto nel test finale e nel project work
Si è chiusa lo scorso 17 dicembre 2021 presso l’Università di Cagliari la prima edizione di Innovation Campus, programma di formazione sviluppato da Samsung Electronics Italia insieme all’ateneo per offrire agli studenti competenze digitali necessarie per essere competitivi in un mercato del lavoro in continua evoluzione come quello attuale, facendo leva sui nuovi trend tecnologici.
Il progetto, che dopo Pisa e Bari è arrivato per la prima volta presso l’ateneo sardo, ha accompagnato gli studenti delle università pubbliche italiane in un percorso formativo sull’innovazione, per trasformare il futuro in presente e aprire nuovi scenari professionali in ambito digitale.
Intelligenza Artificiale e Internet of Things applicate al mercato dei prodotti Consumer Electronics, Cloud e Big Data i temi approfonditi durante la formazione grazie al contributo dei docenti dell’Università di Cagliari e degli ingegneri Samsung, oltre a un focus volto a potenziare le capacità di ideazione, gestione progettuale e problem solving, le cosiddette soft skills, ovvero quelle capacità altrettanto rilevanti per diventare professionisti preparati ad affrontare le sfide future.
“Stiamo vivendo un momento storico senza precedenti dove da un lato, il digitale giocherà un ruolo sempre più centrale per la crescita del Paese, diventando strategico in tutte le industrie e dove dall’altro, non abbiamo sufficienti professionisti con le competenze adeguate in grado di cogliere le opportunità che i nuovi trend tecnologici stanno generando e produrranno in futuro. Per ridurre questo divario, l’unica strada da percorrere è quella della formazione, a tutti i livelli. Con Innovation Campus vogliamo fare la nostra parte nel ridurre questo gap, preparando le nuove generazioni ad affrontare i lavori del prossimo futuro” ha commentato Anastasia Buda, Corporate Social Responsibility Manager di Samsung Electronics Italia.
Il corso, della durata di 60 ore, si è integrato con i percorsi universitari già avviati e ha visto la partecipazione di 25 studenti provenienti dai corsi di Laurea Triennale e Magistrale istituiti presso i Dipartimenti di Matematica e Informatica e di Ingegneria Elettrica ed Elettronica che, dopo una prima parte di lezioni tradizionali, sono stati chiamati a lavorare a un project work, per mettere in pratica quanto appreso e immergersi sin da subito in un’esperienza concreta e avvicinarsi così al mondo del lavoro. Secondo il prof. Salvatore Carta, referente per UniCa del progetto “È stata una esperienza importante che può rappresentare un esempio e riferimento su come implementare in maniera realmente efficace l’interazione fra Università e Aziende”
Roberta Angioni, Marco Dessalvi, Matteo Fenu e Roberto Pettinau sono i 4 studenti migliori che hanno raggiunto il punteggio più alto tra test finale sulla parte teorica e contributo al project work elaborato in gruppo e che si sono aggiudicati una borsa di studio del valore di 1500 euro.
I project work
I 3 studenti insieme agli altri componenti della classe hanno infatti lavorato alla realizzazione di 5 progetti dove hanno potuto applicare quanto appreso durante le lezioni teoriche. Requisito essenziale del project work, rispondere a una necessità concreta attraverso le nuove tecnologie.
Sensing – Public Transport in your hands
Un’applicazione che permette di estendere i servizi digitali e le informazioni sul trasporto pubblico. Oltre alle informazioni sulla frequenza dei mezzi pubblici, l’app offre agli utenti informazioni circa la posizione del mezzo e la capienza in tempo reale, dati per controllare in modo costante la qualità dell’aria e il livello di igiene e un’integrazione con trasporti alternativi per diminuire i tempi di attesa.
Internet of Green
Un progetto che mira a rendere smart e automatizzate le aree verdi con l’obiettivo di ridurre il degrado ambientale e lo spreco energetico, idrico ed economico grazie a sistemi di illuminazione e irrigazione smart, sensori per la cura del terreno e la gestione dei rifiuti. Il servizio garantisce anche una maggiore sicurezza del sito con sensori per la rilevazione degli incendi.
Flux – Più sicurezza, meno sprechi
Una soluzione innovativa per monitorare i consumi e rendere più sicura una casa con un sistema di valvole connesse a un’app semplice da utilizzare.
Dall’applicazione è possibile bloccare le forniture di luce, acqua e gas; ricevere notifiche in caso di possibili pericoli o anomalie e gestire le utenze monitorando consumi e costi ricevendo stime delle future spese relative alle bollette.
SafFire
Un sistema IoT a impatto zero, per la tutela del patrimonio verde e agricolo, pubblico e privato.
Il sistema si fonda su un Wireless Sensor Network, un kit di sensori connessi a un’applicazione di semplice utilizzo, che permette di monitorare il territorio in tempo reale rilevando la presenza di un incendio prima che questo diventi ingestibile e comunicando quindi l’emergenza alle autorità di pronto intervento.
Spencer
Dispenser di medicine semplice e intuitivo rivolto a pazienti e caregiver (sia familiari sia professionali) per gestire e monitorare in modo efficiente le medicine che il paziente deve assumere. Il sistema non solo permette di verificare lo stato di assunzione delle medicine ma automatizza anche il rifornimento dei medicinali inviando l’ordine quando questi stanno per esaurirsi nel distributore.