L’Istituto comprensivo siciliano di Torregrotta è la prima scuola italiana a dotarsi dell’Interactive Teaching System, realizzato in collaborazione da Epson, Zebra e Screenline.
La scuola del futuro, dove gli studenti possono letteralmente “immergersi” nelle materie studiate e interagire con le informazioni, in Italia è già una realtà all’Istituto comprensivo siciliano di Torregrotta (ME). Lo scorso dicembre, ZS Informatica, partner Epson molto attivo in ambito education, ha infatti installato il primo Interactive Teaching System che, presentato ai recenti Stati Generali della Scuola Digitale, ha immediatamente riscontrato un notevole interesse da parte dei dirigenti scolastici e dei professori presenti.
Si tratta di un’aula immersiva e interattiva realizzata da Epson, Zebra e Screenline che permette ai bambini dell’infanzia e agli alunni della primaria e della secondaria di primo grado dell’istituto messinese di fruire di una nuova modalità di apprendimento, complementare al metodo tradizionale. Una nuova frontiera dell’insegnamento che va ad arricchire l’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo di Torrregrotta.
“E’ un’aula – commenta la dirigente scolastica Barbara Oteri – che permette di viaggiare nel tempo e nello spazio, un’efficace strumento di esplorazione e apprendimento, che integra la didattica tradizionale con contenuti immersivi che coinvolgono l’intera classe. Le possibilità sono infinite: si può volare nell’Universo e vedere i pianeti da vicino, scoprire i segreti della natura studiandola da un nuovo punto di vista, raggiungere luoghi lontani, o pericolosi, o inaccessibili, e raggiungerne la loro evoluzione, scoprire civiltà del passato e molto altro ancora, un nuovo modo di fare didattica al centro e consentire agli alunni di sentirsi protagonisti. Anche i docenti hanno accolto l’aula con entusiamo, verificando la validità didattica dello strumento che coinvolge tutti. Con vari livelli di approfondimento.”
“Quest’aula ha la peculiarità di essere conteporaneamente immersiva e interattiva – spiega Carla Conca, Business Manager Videoprojector di Epson Italia – e permette di esprimere nuove modalità formative. E’ dunque un vero e proprio Interactive Teaching System, che consente alle scuole di evolvere nella metodologia di insegnamento rendendo gli alunni parte attiva della lezione. Vogliamo continuare ad interagire con i protagonisti del mondo dell’education per migliorare sempre più le nostre soluzioni e partecipare con esse alla scuola del futuro.”
Cos’è e come funziona l’Interactive Teaching System
Nato dalla collaborazione tra Epson e i partner Screenline e Zebra Multimedia, l’Interactive Teaching System è una soluzione rivoluzionaria per tecnologia e costi: si tratta infatti di un kit che permette alle scuole di poter acquistare un’aula immersiva e interattiva, senza la preoccupazione di dover trovare lo spazio adatto (è sufficiente un’aula 3×3 metri) né di dover fare lavori per adattarlo. Il tutto con costi contenuti e facilità di installazione, si monta infatti in mezza giornata. Inoltre, per agevolare il lavoro didattico, utilizza un sistema web based aperto e sicuro, e un software aggiornabile (Mozaik) per il quale è prevista una licenza di 3 o 5 anni.
La soluzione include tre videoproiettori e una struttura composta da altrettanti schermi da 100 pollici che consente di svolgere attività didattiche su un unico schermo interattivo con base di oltre 6 metri. Per una maggiore fruibilità e per l’uso con studenti di diverse età, è possibile regolare l’altezza dell’immagine proiettata. Infine, il pacchetto include anche l’assistenza da remoto per tutta la durata della licenza software, così da assicurare la massima usabilità del sistema.