SCUOLAB incontra ChatGPT e si potenzia grazie all’Intelligenza Artificiale. L’offerta di soluzioni innovative per la scuola si arricchisce con una nuova componente: è AI LAB, ideata per utilizzare i più potenti sistemi di Artificial Intelligence all’interno dei setting educativi, secondo un approccio collaborativo.
La novità, destinata a facilitare i processi di apprendimento e supportare i docenti, sarà presentata nel corso della prossima edizione di Didacta Italia 2023, in programma a Firenze dall’8 al 10 marzo. Scuolab sarà protagonista del workshop “Ambienti ibridi e spazi virtuali: il futuro della didattica è senza limiti” (8 marzo, ore 12.30), in cui si farà il punto sulla necessità di tradurre le esigenze di trasformazione digitale del mondo della scuola in modelli operativi per la realizzazione di ambienti di apprendimento ibridi che integrino in maniera semplice, efficace e sostenibile nel tempo spazi fisici innovativi ed ambienti digitali: una sfida a cui si può rispondere utilizzando le tecnologie per creare un ponte tra spazio didattico fisico innovativo con una dimensione “on-life”.
SCUOLAB e AI LAB
La nuova componente di SCUOLAB consente ai docenti di accedere a un’area in cui vengono collezionati casi d’uso di motori di Intelligenza Artificiale in ambito Education, catalogati in base a materia e obiettivo di utilizzo. Ciascun docente potrà contribuire, realizzando attività proprie che verranno collezionate e catalogate da AI LAB, diventando attore e al contempo fruitore del processo di diffusione di best practice operative.
La tanto discussa ChatGPT diventa così strumento didattico, in grado di supportare il docente e contribuire alla definizione di percorsi formativi altamente personalizzati e performanti. L’obiettivo è condividere, attraverso un database comune, sia i singoli esercizi che il relativo giudizio che il docente e gli studenti andranno a dare al contributo ricevuto dall’AI.
“La scuola – commenta Salvatore Rionero, amministratore di Scuolab – rappresenta una priorità per la nostra società. Fare innovazione in questo settore significa contribuire a formare le nuove generazioni, grazie al supporto delle tecnologie abilitanti.
La nostra proposta è in continua evoluzione, lo dimostra la nuova componente di SCUOLAB che porta nelle aule i modelli più avanzati di open innovation e consente a docenti e alunni di contribuire a un processo collettivo di creazione e trasferimento della conoscenza, che vede nell’AI solo un punto di partenza.
Stimolare la curiosità, aprire nuove prospettive, proporre soluzioni nuove è quello che proviamo a fare con le nostre proposte, da Edumat a Classmate. Un modo per portare nella quotidianità delle classi sistemi e tecnologie sofisticate, come la robotica o la stessa intelligenza artificiale”.
Scuolab a Didacta: accanto ai laboratori virtuali STEMLAB, ecco Edumat e Classmate
A Didacta ci saranno anche Edumat e Classmate. Il primo è un tappeto interattivo che, dialogando con ambienti virtuali, introduce la possibilità di introdurre la componente motoria nel processo di apprendimento. Ideato e sviluppato in collaborazione con FONDAZIONE FOQUS ed il network educativo “DALLA PARTE DEI BAMBINI”, grazie ad un semplice collegamento bluethooth, EDUMAT mette a disposizione differenti tipologie di esperienze interattive e infinite sessioni di gioco che il docente può di volta in volta configurare e salvare.
Classmate Robot, invece, è una delle proposte più innovative, che porta in classe un nuovo compagno di banco: un social robot. Un amico dotato di Intelligenza Artificiale per supportare la didattica e l’esperienza di crescita, sviluppato in collaborazione con Protom Robotics e l’Università Federico II e oggetto di una sperimentazione con le scuole unica al mondo.
Non mancherà la possibilità di ritrovare i laboratori didattici STEMLAB che utilizzano la realtà virtuale per consentire a docenti e studenti di avere un accesso ad un set di oltre 70 esperienze laboratoriali per il rafforzamento delle competenze in ambito STEM, tra cui spiccano quelle dedicate alle Climate Science, sviluppate insieme ad ESA – Agenzia Spaziale Europea.
STEMLAB si configura come uno strumento che trasforma ogni aula in un vero e proprio laboratorio didattico, sotto la supervisione del docente, rappresentando un supporto alla didattica laboratoriale ed alla collaboratività. STEMLAB rappresenta inoltre uno strumento di lavoro autonomo in classe o da remoto per gli studenti ed un supporto di flessibilizzazione della didattica, dando la possibilità di costruire percorsi formativi esperienziali personalizzati, con risultati e stati di avanzamento tracciabili.