ZTE ha annunciato i risultati preliminari relativi ai primi sei mesi del 2012, chiusi il 30 giugno scorso.
Sulla base dello standard HKFRS (Hong Kong Financial Reporting Standards), ZTE ha registrato nel periodo un fatturato di 42,64 miliardi di RMB, con un aumento del 15,2 per cento rispetto all’anno precedente.
Il profitto ante imposte del periodo è stato pari a 656 milioni di RMB, in diminuzione del 48,5 per cento anno su anno. Gli utili per azione, sempre nello stesso periodo, considerando gli standard ASBE della Repubblica Popolare Cinese, per il periodo concluso il 30 giugno il fatturato operativo è stato di 42,64 miliardi di RMB, con un incremento anno su anno del 15,2 per cento.
L’utile complessivo del periodo è stato pari a 656 milioni di RMB, in diminuzione del 48,5 per cento rispetto all’anno precedente. Gli utili per azione, sempre nello steso periodo, sono stati di 0,07 RMB. Nel periodo preso in esame, ZTE ha registrato un fatturato operativo pari a 20,89 miliardi di RMB sul mercato interno, che rappresenta circa il 49 per cento del fatturato complessivo, e un aumento del 26,4 per cento rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda il mercato internazionale, ZTE ha registrato un fatturato operativo pari a 21,76 miliardi di RMB, pari al 51 per cento del suo fatturato complessivo, con una crescita anno su anno del 6,2 per cento. L’azienda è riuscita a rafforzare la sua posizione sul mercato focalizzandosi sulla crescita del proprio business nei mercati più avanzati e sulla cooperazione con Operatori di Telecomunicazioni a livello globale. Parallelamente, ha anche consolidato la propria market share nei mercati emergenti.
Nei sei mesi presi in esame, ZTE ha registrato un fatturato di 21,28 miliardi di RMB derivante dai prodotti di rete destinati ad Operatori con una crescita del 3,9 per cento rispetto all’anno Il fatturato derivante dai terminali mobili è stato pari a 14,25 miliardi di RMB, con un aumento del 27,1 per cento rispetto all’anno passato. Il fatturato legato a sistemi software, servizi e altri prodotti legati alle telecomunicazioni è stato di 7,11 miliardi di RMB, in aumento nel 33,8 per cento confrontato all’anno precedente. Nella prima metà del 2012, ZTE ha saputo sfruttare al meglio le opportunità di crescita rappresentate dai prodotti wireless e dallo standard 4G nei mercati dell’area Asia Pacific, quali Cina, Giappone e India. A luglio 2012, ZTE si è aggiudicata il progetto di realizzazione di una rete LTE con China Mobile a Hong Kong. Una volta completato, si tratterà del primo network
Ad oggi, ZTE ha realizzato reti TD-LTE – trial e commerciali – in 19 paesi, collaborando con 33 Operatori globali. Nove di queste sono reti commerciali in esercizio. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ZTE ha registrato un aumento del 70 per cento nelle vendite in ambito governativo ed enterprise. Si tratta di un risultato dovuto al lancio di prodotti per il data center e ad una serie di soluzioni avanzate per il mercato governativo ed aziendale, tra cui i sistemi Smart Mine, Smart City e Smart Traffic. Anche i prodotti di videoconferenza di ZTE sono stati adottati da Operatori leader in Europa e negli Stati Uniti. Nella prima metà del 2012, ZTE ha registrato una crescita rapida e continua in tema di terminali, con un aumento del 27,1 per cento anno su anno.
Nel corso del periodo, ZTE è entrata tra i primi cinque produttori di smartphone a livello mondiale, e nel secondo trimestre del 2012 ha mantenuto la sua quarta posizione per numero di handset distribuiti, secondo dati di IDC. Inoltre, ZTE è entrata nel mercato degli smartphone di fascia medio-alta, con il recente lancio della famiglia ZTE Grand, che ha interessato diversi paesi.
Nella seconda metà del 2012, ZTE punterà a sfruttare le opportunità rappresentate dai progetti di espansione ed aggiornamento delle reti wireless globali, dalle strategie broadband nazionali e dall’evoluzione delle necessità governative e aziendali in tema di terminali smart. ZTE continuerà a concentrarsi sui mercati emergenti e sui Operatori mainstream, espandendo parallelamente il suo business nei settori pubblico ed aziendale. Inoltre, l’azienda manterrà un forte focus sul consolidamento del cash flow, sul controllo dei rischi e sull’ottimizzazione dei processi, sempre nell’ottica di migliorare l’efficienza.