Maggiore consapevolezza del potenziale della tecnologia unita a una crescente responsabilità sociale trasformeranno il 2016 nell’anno in cui il digitale diventerà realtà. A guidare questo importante cambiamento i trend svelati da Samsung: internet next generation, phygital e smart evolution.
Utilizzando conoscenze acquisite da esperti del Design & Innovation Centre di Samsung di Londra, le previsioni per il 2016 spaziano da innovazioni nel campo della realtà virtuale fino al miglioramento della coscienza sociale dei giovani consumatori, che guideranno un positivo cambiamento sociale.
“Prevediamo che il 2016 sarà un anno di trasformazione per la tecnologia” ha affermato Felix Heck, Head of Office di Samsung Design Europe (SDE). “Grazie alla sempre più rapida velocità di internet, all’aumento di connessioni e allo sviluppo della realtà virtuale, crediamo che questo sarà l’anno in cui il mondo digitale entrerà sempre più nel mondo reale, cioè nelle nostre case, nelle strade e in molti altri luoghi. Questi nuovi trend saranno guidati dalle giovani generazioni che ricercheranno aziende sempre più attente alla sfera sociale.”
Le Previsioni Tecnologiche di Samsung per il 2016:
Verso la Next Generation di internet Il prossimo anno, velocità e qualità di internet per device mobili sono destinate a superare la banda larga presente nelle città europee. Questo incremento in termini di performance della rete creerà nuove ed ad oggi inimmaginabili possibilità per applicazioni e servizi innovativi.
Poiché la velocità del cambiamento tecnologico continua ad aumentare, internet coinvolgerà i campi visivi e uditivi, ma non solo. Infatti, il boom dell’innovazione virtuale indica che internet sarà in grado di generare sensazioni anche per il tatto – è quello che si può chiamare internet tattile.
“Il 2016 traccerà l’inizio di un percorso che porterà sempre più verso una tecnologia emotiva, coinvolgente e sensoriale, che chiamiamo smart empathy” – ha commentato Camille Hammerer, Head of SDE’s Trend Experience lab. “Incoraggiati dalle innovazioni nel campo della realtà virtuale, ora ci troviamo alla soglia di un cambiamento cruciale per quanto riguarda le aspettative dei consumatori sul come definiscono le loro interazioni con la tecnologia, a partire da oggetti che servono per un particolare scopo o funzione, fino ad arrivare a prodotti e servizi intelligenti in grado di integrarsi perfettamente con la vita di ogni giorno e quindi migliorare la nostra quotidianità in modi nuovi e significativi.”
La realtà virtuale creerà un mondo “Phygital” I confini tra spazio fisico e digitale stanno crollando e Samsung si aspetta che i miglioramenti nella tecnologia virtuale diano vita ad una nuova dimensione “phygital”. Come Samsung aveva previsto l’anno scorso, la realtà virtuale è approdata quest’anno nei negozi. I nostri accessori per la realtà virtuale, i Samsung Gear VR, vengono utilizzati da operatori turistici come Thomas Cook ed aziende di premium car come Audi, che stanno già offrendo un accesso “virtuale” ai propri prodotti, oltre che esperienze coinvolgenti a casa e in store per i consumatori.
La realtà virtuale ci renderà sempre più vicini ad esperienze di “mondo reale”. Nel novembre 2015, il New York Times ha lanciato il primo grande documentario per VR, “The Displaced”, che propone uno sguardo personale alle vite di tre bambini sfollati in paesi devastati dalla guerra. “Il documentario mette in luce il potere emotivo della realtà virtuale e la sua capacità di avvicinare le persone a problemi ed esperienze reali” – ha spiegato Lysa Clavenna, Head of Strategic Innovation presso Samsung Design Europe.
La Smart Evolution guida il cambiamento L’ascesa della smart home è stata annunciata spesso e ad alta voce negli ultimi anni. Infatti, secondo Strategy Analytics, grazie a nuovi ed emozionanti prodotti e servizi capaci di controllare la nostra casa semplicemente utilizzando lo smartphone, il prossimo anno il 18% delle abitazioni in UK adotteranno alcune tecnologie dedicate alla smart home. Hub e app per monitorare, garantire sicurezza e rendere le abitazioni connesse come i prodotti della gamma Smart Things, diventeranno rapidamente più popolari.
Il boom di nuove connessioni non si può fermare alla porta di casa; innovazioni intelligenti e connesse ad internet si sposteranno dalla nostra abitazione alla nostra macchina, dando così vita nei prossimi anni alle prime automobili autonome.
“Le auto senza conducente non sono più materia di film fantascientifici, ma promettono realmente di poter rendere più sicure le strade e ridurre il traffico in maniera significativa” – ha affermato Camille Hammerer, Head of SDE’s Trend Experience lab. “Ora siamo all’inizio di questo viaggio, ma gli investimenti di grandi aziende stanno accelerando il processo. All’inizio di questo mese, Samsung ha annunciato la creazione di un nuovo team focalizzato principalmente sull’automotive technology, che comprende auto senza conducente così come entertainment e navigazione specifici per auto”.
Grande attesa per un cambiamento guidato dalla coscienza I Millenials stanno chiedendo sempre di più che le aziende adeguino i propri processi e prodotti alle loro opinioni ed il bisogno di creare un’economia guidata sempre più dalla coscienza. Samsung svilupperà nuovi processi e tecnologie smart per aiutare le imprese a rispondere a questo desiderio di brand maggiormente consapevoli dal punto di vista sociale. Attraverso idee nate in crowdsourcing ed investimenti per finanziarle provenienti dal crowdfunding, gli sviluppi di nuove tecnologie affronteranno temi come la sostenibilità e la carenza di competenze ICT nel mondo del lavoro.
Samsung si pone l’obiettivo di colmare la scarsità di skills ICT; finora, oltre 125.000 persone hanno preso parte in tutta Europa a programmi Samsung rivolti ai “creatori digitali”.
“Con l’aumento della velocità di trasferimento dati ed un’ondata di opinioni di Millenials che le supporta, le community online potranno esercitare sempre più influenza quando si tratterà di affrontare sfide sociali. Il crowdfunding e le campagne etiche sono state pensate solo per crescere ulteriormente” – ha affermato Camille Hammerer, Head of SDE’s Trend Experience lab.
Il progetto Kickstarter “The Ocean Cleanup” mira a identificare, prevenire ed intercettare l’inquinamento generato dalla plastica presente negli oceani di tutto il mondo. Considerato che l’inquinamento causato dalla plastica è stato riconosciuto dall’ONU come una delle maggiori sfide ambientali, il supporto in crowdfunding, che ha coinvolto oltre 38.000 fondi in 160 paesi, ha raccolto 2 milioni di dollari per liberare gli oceani dai materiali plastici. Nel frattempo, l’azienda tecnologica londinese Technology Will Save Us ha sviluppato un ecosistema semplice da ottenere per l’apprendimento sul campo, grazie a kit DIY, attività e risorse online. I prodotti della startup DIY mettono le persone di tutte le età in condizione di giocare, codificare ed inventare con la tecnologia e, infine, portare un contributo all’intera società.
“E’ fantastico vedere come aziende e, allo stesso tempo le persone, stiano sviluppando un approccio sempre più responsabile. Si spera che questa ondata di responsabilizzazione condivisa incoraggi più individui a realizzare l’incredibile potenziale della tecnologia per migliorare la vita delle generazioni future” – ha affermato Camille Hammerer.