Oggi, martedì 21 marzo 2017 dalle 19 alle 20 ora italiana, la sede italiana di Samsung, il Samsung District di Milano, e altre 51 filiali dell’azienda nel mondo, spegneranno le proprie luci per un’ora in adesione alla campagna ‘Turn Off Your Light’, anticipando di quattro giorni l’Earh Hour (https://www.earthhour.org/), iniziativa promossa dal World Wildlife Fund (WWF), prevista per il prossimo sabato 25 marzo, e organizzata per sensibilizzare e aumentare il livello di consapevolezza dei cittadini di tutto il mondo sui cambiamenti climatici.
Diversamente dall’evento WWF, Samsung ha scelto di dare il via alla sua campagna durante la sera di un giorno infrasettimanale proprio per massimizzare il risparmio in termini di emissioni di CO2 in ufficio, e ha incoraggiato i propri dipendenti a riflettere tutti insieme e con le proprie famiglie sui temi ambientali.
In linea con il claim “Electricity I saved and donated to those suffering from electricity shortages” la campagna di Samsung ha preso il via oggi dalla sede in Nuova Zelanda, ed è stata successivamente seguita dalle filiali in Asia, Medio Oriente, Europa, Africa e America. La quantità di energia elettrica risparmiata dalle diverse sedi di Samsung nel mondo sarà fornita, insieme ad altre donazioni da parte di Samsung Electronics, alle regioni in Indonesia che soffrono maggiormente la mancanza di energia elettrica.
La campagna di Samsung ha portato ad una riduzione di circa 8,000t in emissioni di CO2 e ha visto l’azienda donare 1.400 lampadine a LED per i residenti di Tiom, un villaggio rurale nella provincia indonesiana di Papua. Ora, i residenti di Tiom possono sentirsi più sicuri e più liberi durante la notte, senza preoccuparsi della mancanza di energia elettrica.
Soon-Sun Shim, responsabile del Customer Satisfaction Global Center di Samsung, ha descritto la campagna ‘Turn Off Your Light’ come “un’attività significativa, che evidenzia il rispetto della nostra azienda per l’ambiente e la volontà di aiutare le persone che soffrono di mancanza di energia elettrica in tutto il mondo. Siamo stati in grado di fare la differenza grazie all’aiuto di tutti i nostri dipendenti, e continueremo ad operare come un’azienda socialmente responsabile, attraverso l’organizzazione di attività che proteggano la terra e possano aiutare realmente il prossimo.“
