Vetrya
, gruppo internazionale leader riconosciuto nello sviluppo di servizi digital, cloud computing, soluzioni applicative e servizi broadband ha presentato oggi al Consiglio di Amministrazione il nuovo piano industriale 2021 – 2023 (“Piano 2021-2023” o “Piano”) ed il last estimate 2020.
Preconsuntivo 2020
Il preconsuntivo alla data 2020 prevede 33 milioni di Euro di ricavi con un EBITDA di -7,4 milioni di Euro rispetto all’Ebitda di -4,05 del 2019 con una variazione dell’-83%.
La contrazione per euro 3,35 milioni di Euro è principalmente dovuta al Covid 19 e all’abbandono dei servizi a valore aggiunto come da CS del 29 settembre 2020.
Il piano prevede il raggiungimento del break even point a livello di Ebitda nel 2021 per poi incrementarsi con una marginalità dal 10% al 11% tra il 2021 e il 2022 e dal 20% al 22% tra il 2022 e il 2023.
Piano Industriale 2021-2023
La redazione del nuovo Piano industriale è stata anticipata rispetto all’iniziale programma che ne prevedeva l’implementazione per la fine del 2021, a causa del contesto di forte discontinuità ed incertezza determinato dagli eventi di natura straordinaria e non prevedibile che hanno impattato sul 2020.
Nello specifico, il Piano 2021-2023, redatto con il supporto della società PricewaterhouseCoopers, prevede un target a fine 2023 da 45 a 47 milioni di Euro dei ricavi con EBITDA in netta crescita e con una marginalità dal 20 al 22% attraverso azioni di riassetto già comunicati il 29 settembre 2020 quali:
– l’uscita dal mercato italiano dei servizi a valore aggiunto tradizionali;
– lo sviluppo del mercato dei servizi per operatori di telecomunicazione, anche in ottica ultra broadband (5G e fiber) e del Direct Carrier Billing con tutti gli operatori di TLC ed i più importanti brand internazionali;
– lo sviluppo in ambito nazionale ed internazionale di tutte le piattaforme e servizi core dedicati al mondo del video, eventi phygital, IoT, data valorization, AI e industry;
– lo sviluppo della nuova business unit agenzia di comunicazione dedicata al digital marketing e digital design;
– lo sviluppo della nuova business unit dedicata al mondo del Cloud Computing, ad alta redditività ed a servizio della trasformazione digitale delle imprese, in alleanza strategica con il partner Microsoft;
– Le azioni di cost saving (personale, struttura societaria) per i primi anni di piano con dismissioni di asset non strategici.
È inoltre prevista la crescita degli investimenti, finanziati da un aumento di capitale, in piattaforme tecnologiche proprietarie e nello sviluppo di progetti innovativi in collaborazione con università e centri di ricerca.
Il nuovo Modello di Business
Anticipando i principali trend di mercato, Vetrya ha, infatti, allineato il proprio modello di business studiando un’offerta commerciale tailorizzata sui bisogni dei propri clienti. Obiettivo è di rappresentare un key partner nella transizione al digitale, con l’ambizione di diventare la prima digital company italiana, partner dell’industry nella transizione digitale, degli operatori telco, media, editori, utility e industry favorendo l’up ed il cross selling con un approccio sinergico.
Il nuovo modello di business è basato su 3 business unit:
- Telco, nel quale Vetrya si posiziona come technology provider all’interno della value system degli operatori di rete, con riferimento allo sviluppo di servizi, soluzioni e piattaforme custom made, e-payment, direct carrier billing, IoT, servizi ultra broadband (5G e fiber) e campagne digital marketing;
- Cloud Computing, in cui Vetrya si pone come system integrator e partner tecnologico su prodotti dei platform provider per la trasformazione digitale (i.e. Microsoft, con cui è stata stretta una alleanza strategica) per supportare le aziende clienti e gli end user all’implementazione di sistemi cloud-based;
- Media, Communication & Industry, specializzata in sviluppo di digital media platform, sviluppo progetti e soluzioni per le imprese, intelligenza artificiale, big data, IoT, disegno di strategie digitali, agenzia di comunicazione, vendita e gestione di prodotti software as-a-service.
L’offerta commerciale si estende quindi su tre ambiti, ciascuno dei quali è coperto attraverso servizi dedicati. Le business unit spaziano sui tre servizi con diversa estensione ed il portafoglio prodotti può contare su una vasta offerta di piattaforme e competenze.
La nuova struttura organizzativa ripercorre la divisione per Business Unit, con personale tecnico e di business dedicato. Trasversale all’organizzazione sarà la “factory” che supporta le varie SBU.
Anche per quanto concerne la struttura societaria sono state completate alcune operazioni volte a semplificarne l’assetto (eg. fusione ed incorporazione delle società meno strategiche in Vetrya S.p.A.) e rispecchiare la natura del nuovo modello di business.
Il Piano Industriale si riferisce al Gruppo Vetrya, a livello consolidato, costituito da Vetrya S.p.A. e dall’insieme delle società da essa controllate. In particolare, il perimetro societario comprende la capogruppo e le società incluse nell’ambito di consolidamento alla data del 30 giugno 2020, ad eccezione di Viralize (che comprende Viralize S.r.l., Viralize Ltd e Agon Digital S.r.l.) che è stata de-consolidata a partire dal 30 novembre 2020 a valle dell’operazione di cessione.
Target 2021-2023
Di seguito riportiamo le proiezioni delle revenues negli anni 2020-2023:
(Euro/000) | Pre FY 20[1] | FY21E | FY22E | FY23E |
Revenues | 22,10 | Da 19 a 23 | Da 33 a 36 | Da 45 a 47 |
Nel 2023 i ricavi sono stimati complessivamente tra 45 e 47 milioni di Euro, mentre l’EBITDA è previsto è pari a 9,7 milioni di Euro.