È semplicemente irresistibile e in edizione limitata a 750 esemplari in tutto il mondo: il modello di punta di Mercedes-AMG – un concentrato di tecnologia derivata direttamente dal Motorsport – si sposa con la libertà della guida open-air, andando a completare la gamma di sportive decappottabili del marchio. La nuova AMG GT R Roadster (consumo di carburante combinato: 12,4 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 284 g/km) è a suo agio tanto sulle curve dei circuiti di gara quanto sui boulevard più eleganti o lungo le strade più belle. Con una trazione potente e un design espressivo, si rivolge a un nuovo target orientato al lifestyle. Il motore V8 biturbo da 430 kW/585 CV, l’assetto con ammortizzatori regolabili a ghiera con asse posteriore sterzante, il profilo aerodinamico attivo e l’intelligente struttura leggera sono alla base del suo comportamento di marcia altamente dinamico. Come gli altri modelli roadster, anche la AMG GT R open-air dispone di capote in tessuto a tre strati automatica con struttura leggera in alluminio, magnesio e acciaio.
Con l’ultima arrivata, la gamma AMG GT conta ora 16 modelli: cinque coupé a due porte, quattro roadster, due auto per il customer sport e cinque coupé a 4 porte. «Nuova AMG GT R Roadster è molto più della sola combinazione tra la dinamica di marcia travolgente di GT R e il fascino particolare dei nostri roadster GT. Quest’auto rappresenta l’essenza di due mondi e soddisfa in modo del tutto particolare la Driving Performance promessa dal marchio. Con la nostra GT R Roadster abbiamo sviluppato ancora una volta un’auto sportiva che caratterizza il nostro brand: anche questo modello, infatti, in quanto a forma, funzionalità e dinamica di marcia è l’espressione di Mercedes-AMG, e arricchisce la nostra famiglia GT di una versione estremamente esclusiva, limitata a 750 esemplari» ha affermato Tobias Moers, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-AMG GmbH.
Il motore V8 biturbo AMG da 4,0 litri a bordo di AMG GT R Roadster eroga 430 kW (585 CV) e una coppia massima di 700 Nm, disponibile in un’ampia gamma di regime da 2.100 a 5.500 giri/min. L’otto cilindri eroga la sua straordinaria potenza, accompagnata da un’efficienza esemplare, in ogni gamma di regime. Per accelerare da 0 a 100 km/h, la nuova GT R Roadster impiega appena 3,6 secondi. La spinta propulsiva raggiunge la velocità massima di 317 km/h.
Design degli esterni: l’idea di velocità fatta vettura
La parte anteriore piatta e la specifica mascherina del radiatore AMG molto inclinata in avanti, creano un pronunciato effetto “shark nose” e sembrano spingere letteralmente la vettura verso l’asfalto. Allo stesso tempo questa linea riduce la pressione dinamica sulla vettura, incanala meglio l’aria di raffreddamento e migliora l’aerodinamica.
Il design delle luci dei fari anteriori a LED High Performance, disponibili di serie, rafforza il legame con la famiglia AMG GT. Le fibre ottiche trifunzionali a forma di arco racchiudono le funzioni di luci di marcia diurne, luci di posizione e indicatori di direzione. Il gruppo riflettore multicamera, con tre singoli elementi riflettenti per la luce anabbagliante e abbagliante, non soltanto assicura un’illuminazione ottimale della carreggiata, ma conferisce all’AMG GT R Roadster un aspetto dinamico e sportivo che, grazie allo sfondo nero, acquista ancora più incisività.
Anche il frontale appuntito sottolinea il dinamismo ed esprime quell’irrefrenabile propensione allo slancio che la AMG GT R Roadster dimostra anche da ferma. La grembialatura anteriore in design Jet-Wing e lo splitter anteriore accentuano lo sviluppo in larghezza. Le grandi prese d’aria laterali nella grembialatura anteriore fanno fronte al maggiore fabbisogno di aria di raffreddamento del motore. Per non opporre alcuna resistenza al flusso d’aria che arriva ai radiatori, invece delle griglie di rivestimento hanno solo due alette trasversali di forma aerodinamica.
Gli “air curtain”, che si trovano ai lati della grembialatura anteriore, riducono le turbolenze dell’aria e, di conseguenza, migliorano il valore Cx della due posti decappottabile. Attraverso le loro aperture verticali sottili incanalano l’aria in modo mirato verso i passaruota, ottimizzando così in questa zona le proprietà fluidodinamiche. Affinché arrivi la giusta quantità d’aria al doppio radiatore, il roadster è inoltre dotato di originali gusci dei passaruota con speciali feritoie per il passaggio dell’aria.
Profilo aerodinamico attivo: meno portanza per un miglior comportamento di marcia e maggiore aderenza al suolo
Quasi invisibile, alloggiato nel sottoscocca davanti al motore, si nasconde un profilo aerodinamico attivo. È un elemento leggero realizzato in carbonio (pesa circa due chilogrammi) che fuoriesce automaticamente di circa40 millimetri verso il basso in funzione del programma di marcia e della velocità. Il flusso dell’aria viene così modificato e si crea il cosiddetto effetto Venturi, che spinge ancor di più la vettura sull’asfalto e, a 250 km/h, riduce la portanza sull’asse anteriore di circa 40 chilogrammi. Sempre a seconda del programma di marcia e della velocità, il profilo aerodinamico rientra anche automaticamente.
Il guidatore ne percepisce i vantaggi quando sterza: nelle curve ad alta velocità il roadster è docile, preciso e ancora più stabile. Soprattutto nelle sterzate rapide e in presenza di elevate accelerazioni trasversali la vettura reagisce con molta più agilità e dando un feedback chiaro al volante, rimanendo sempre facilmente governabile. Inoltre migliora il coefficiente di resistenza aerodinamica. La deportanza sull’asse posteriore rimane alta.
Se il profilo ad azionamento elettrico fuoriesce, contemporaneamente si apre anche lo sfiato del radiatore del motore nel frontale per convogliare l’aria verso il doppio diffusore posteriore, che viene quindi raffreddato in modo ottimale. Ciò aumenta la stabilità di marcia dell’asse posteriore e riduce la temperatura dei punti caldi nella parte posteriore. Allo stesso tempo il profilo aerodinamico assicura un raffreddamento ottimizzato dei freni in quanto incanala più aria fredda direttamente sulle coppe delle ruote.
Sistema attivo di regolazione dell’aria sulla parte anteriore AIRPANEL
Il sistema attivo di regolazione dell’aria AIRPANEL, disponibile di serie, è un altro elemento tecnico di spicco. Grazie alla gestione elettronica, un motore elettrico apre e chiude in circa un secondo le lamelle verticali che si trovano nella parte inferiore della grembialatura anteriore per garantire un raffreddamento adeguato alle necessità. Per avere una regolazione sempre ottimale è necessario che il sistema sia molto rapido e intelligente.
Ad andature normali, quando cioè non è necessario un maggiore apporto di aria di raffreddamento, le lamelle restano chiuse, così da ridurre la resistenza aerodinamica e incanalare l’aria direttamente nel sottoscocca. Questo meccanismo migliora l’efficienza aerodinamica. Solo quando alcuni componenti raggiungono temperature predefinite e il fabbisogno d’aria è particolarmente elevato, le lamelle si aprono e lasciano fluire la massima portata di aria di raffreddamento verso gli scambiatori di calore.
Profilo laterale: proporzioni basse e slanciate
I parafanghi anteriori in carbonio superleggero allargano la parte anteriore di AMG GT R Roadster di 46 millimetri complessivi rispetto ad AMG GT o AMG GT S Roadster, creando spazio per una carreggiata più larga e per combinazioni ruota/pneumatico più grandi. La linea decisa dei parafanghi accentua, inoltre, la dinamica longitudinale. Un’altra caratteristica di riconoscimento è lo speciale stilema dei parafanghi che consiste in un’aletta e un grande sfiato da cui fuoriesce l’aria calda proveniente dal vano motore. L’aletta è forata e con i cinque listelli riprende il logo a forma di rombo di AMG.
Nel profilo laterale spiccano i nuovi cerchi fucinati Performance AMG in nero opaco. I cerchi a 10 razze, particolarmente leggeri, sono riservati in esclusiva ai modelli AMG GT R e hanno un look molto sofisticato con cerchio a canale profondo, scanalatura fresata e due anelli del cerchio torniti con finitura a specchio di diversa larghezza. I cerchi anteriori sono di dimensione 10,0 J x 19 ET56, i cerchi posteriori 12,0 J x 20 ET52. Il peso ridotto dei cerchi comporta un triplice vantaggio: riduce il peso complessivo, la massa rotatoria e le masse non sospese.
I cerchi lasciano intravedere le pinze dei freni verniciate in giallo. I rivestimenti dei sottoporta fanno sembrare l’auto ancora più bassa, mentre gli inserti decorativi in nero lucido le conferiscono un tocco distintivo. Lo stesso discorso vale per le calotte nere lucide dei retrovisori esterni.
Coda larga e disegnata per maggior velocità in curva
Dalla prospettiva posteriore sono molte le differenziazioni che saltano subito all’occhio: le fiancate in alluminio regalano alla parte posteriore della AMG GT R Roadster 57 millimetri in più rispetto alla AMG GT o alla AMG GT S Roadster. Si viene così a creare lo spazio per cerchi da 20″, pneumatici più grandi e una carreggiata più larga. Queste soluzioni migliorano la trazione e permettono maggiori velocità in curva.
Oltre al doppio diffusore migliora il flusso dell’aria anche la grembialatura posteriore più larga con le grandi aperture laterali per lo sfiato dell’aria e le nervature verticali. Nel complesso viene ottimizzata la dissipazione del calore: durante la marcia l’aria calda viene aspirata dal doppio diffusore.
Tra le luci posteriori figura una sottile apertura: anche da qui viene dissipato il calore del silenziatore di scarico posteriore. Un’altra caratteristica della AMG GT R Roadster è la grande mascherina del terminale di scarico con listello centrale posizionata al centro della grembialatura posteriore. Lateralmente vi sono altre due mascherine nere dei terminali di scarico, che si trovano a destra e a sinistra del diffusore.
Il grande alettone posteriore con luce di arresto supplementare integrata è montato sul cofano del bagagliaio e aumenta la deportanza sull’asse posteriore. I supporti sono in tinta con la carrozzeria, mentre la superficie dell’alettone è in nero lucido. A seconda dell’impiego o delle condizioni del circuito di gara, l’inclinazione può essere regolata meccanicamente con precisione, ad esempio per aumentare la deportanza sull’asse posteriore quando l’alettone è in posizione verticale.
Capote in tessuto leggera e funzionale
La capote in tessuto a tre strati del Roadster si dispiega lungo un telaio in magnesio/acciaio/alluminio e, grazie al peso ridotto, concorre anche al baricentro basso della vettura. Nella capote è inserito un tappetino insonorizzante che migliora il comfort acustico.
Per AMG GT R Roadster è disponibile una nuova tonalità esclusiva, proposta anche per AMG GT R: è la raffinata vernice opaca grigio grafite magno designo, che porta la gamma dei colori a un totale di 14 tonalità.
Chi desidera sottolineare ulteriormente la vicinanza al mondo delle gare può scegliere i pacchetti carbonio AMG a richiesta. Nel pacchetto carbonio AMG I lo splitter anteriore, le alette nei parafanghi, gli inserti decorativi nei sottoporta e il diffusore posteriore sono realizzati in raffinato carbon-look. Il pacchetto carbonio AMG II con l’alettone posteriore, le parti terminali dell’alettone e gli alloggiamenti dei retrovisori esterni conferisce il tocco finale all’aspetto sportivo.
Plancia: totale sintonia con il roadster
Il design degli interni riprende il linguaggio formale degli esterni. Lo sviluppo in larghezza della plancia portastrumenti produce l’effetto di un’ala piena di vigore. Linee di cintura alte, rivestimenti delle porte dalla conformazione concava, consolle centrale slanciata verso l’alto e posizione del sedile ribassata: il guidatore si sente perfettamente integrato nel posto di guida. Si sente come se stesse indossando l’outfit perfetto, tagliato su misura, e quindi in totale sintonia con il suo roadster. Sulla consolle centrale, una targhetta con la scritta “1 of 750“ rimanda all’edizione limitata del roadster.
Sedili Performance AMG: anche con riscaldamento per la zona della testa e climatizzazione
I sedili Performance AMG di serie in pelle nappa Exclusive STYLE nero su nero assicurano un eccellente sostegno laterale grazie alle imbottiture laterali avvolgenti sul piano di seduta e nello schienale. A richiesta è disponibile il riscaldamento per la zona della testa AIRSCARF, che garantisce il piacere della guida open-air anche alle basse temperature. La bocchetta di ventilazione è integrata senza soluzione di continuità nella zona del poggiatesta e la temperatura dell’aria calda che fuoriesce può essere regolata su tre livelli.
Chi preferisce viaggiare ad una temperatura piacevole anche nelle giornate più calde può optare per la climatizzazione del sedile (a richiesta), anch’essa disponibile per il sedile Performance AMG. Anche l’intensità della climatizzazione è regolabile su tre livelli.
A richiesta sono disponibili altri materiali e colori.
- Pelle nappa Exclusive STYLE marrone cuoio/nero
- Pelle nappa Exclusive STYLE beige latte macchiato/nero
- Pelle nappa Exclusive STYLE argento pearl/nero
Di serie AMG GT R Roadster è allestita con elementi decorativi AMG in carbonio/nero laccato lucido che includono il pacchetto elementi decorativi Exclusive. La dotazione comprende la cornice della consolle centrale e gli anelli delle bocchette di ventilazione centrali in nero laccato lucido. L’inserto nella consolle centrale, la mascherina intorno alle quattro bocchette di ventilazione nella plancia portastrumenti e gli elementi decorativi nei braccioli delle porte sono realizzati in pregiato carbonio lucido. A richiesta, gli elementi decorativi sono disponibili anche in carbonio nero opaco.
Display all’avanguardia con visualizzazione specifica AMG
AMG GT R Roadster dispone di display sulla plancia completamente digitali con strumentazione da 12,3 pollici davanti al guidatore e display multimediale da 10,25 pollici sulla consolle centrale. La strumentazione offre un design dello schermo con tre stili di visualizzazione specifici AMG: «Classico», «Sportivo» o «Supersportivo». Lo stile «Supersportivo» visualizza tutta una serie di informazioni supplementari come ad esempio, in modalità manuale del cambio, il suggerimento di passare alla marcia superiore, detto anche «Shiftlight». Le visualizzazioni dal nuovo design nel display multimediale rendono ancora più coinvolgenti le funzioni della vettura, ad esempio con le animazioni dei sistemi di assistenza alla guida o di altri sistemi dell’auto, tra cui quelli di comunicazione.
Tasti a display nella consolle centrale
La consolle centrale “a V“ è dotata di innovativi tasti a display colorati che integrano gli indicatori e la gestione della logica del cambio, dell’assetto, dell’ESP, dell’impianto di scarico, del profilo aerodinamico e della funzione start/stop. Sui tasti a display, realizzati in tecnologia TFT, è chiaramente riconoscibile la funzione corrispondente, rappresentata con simboli intuitivi. L’utilizzo è molto semplice, con un breve tocco delle dita. I tasti a display sono integrati da due levette per selezionare i programmi di marcia e regolare il volume dell’impianto audio.
Volante Performance AMG: tutti i comandi a portata di mano
Anche AMG GT R Roadster adotta di serie il nuovo volante Performance AMG. Il design è sportivo, la forma appiattita nella parte inferiore, la corona sagomata e i comandi intuitivi. La corona del volante è interamente rivestita in microfibra DINAMICA. I paddle del cambio al volante galvanizzati permettono di cambiare manualmente le marce, a vantaggio di una guida più sportiva. Con i pulsanti touch control integrati è possibile gestire in modo intuitivo le visualizzazioni della strumentazione e del display multimediale con gesti di scorrimento orizzontali e verticali.
Sono di serie anche i tasti al volante AMG con la manopola con display integrato e, in posizione verticale, due tasti a display colorati con interruttori. Con la manopola destra è possibile impostare direttamente i programmi di marcia AMG e gestire l’AMG TRACTION CONTROL. L’impostazione selezionata viene visualizzata sul display LCD a colori, integrato direttamente nella manopola.
Con i due tasti a display configurabili a piacere e gli interruttori supplementari sul lato sinistro è possibile gestire direttamente dal volante altre funzioni AMG. Il guidatore può così concentrarsi sulla guida senza dover togliere le mani dal volante. Un’icona sul display visualizza la funzione di volta in volta desiderata: per attivarne la funzione basta agire sul relativo interruttore. In questo modo è possibile impostare con esattezza le due funzioni AMG preferite e modificarne le impostazioni con un dito.
È di serie anche il pacchetto Night AMG per gli interni. Qui sono in nero lucidato a specchio anche i paddle del cambio al volante, le razze del volante, la modanatura dei sedili (per i sedili Performance AMG) e le modanature di accesso: insieme agli elementi decorativi AMG in carbonio/nero laccato lucido sottolineano ulteriormente la sportività.
Peso forma ottimale per un’assicurata agilità
Un fattore fondamentale per migliorare le prestazioni di un’auto sportiva è il peso possibilmente contenuto. A questo scopo, per la struttura della AMG GT R Roadster, Mercedes-AMG ha puntato su un mix intelligente di materiali. L’autotelaio e la carrozzeria sono realizzati in diverse leghe d’alluminio, il cofano anteriore in magnesio. Questo elemento estremamente leggero sul frontale riduce l’inerzia delle masse davanti all’asse anteriore, migliorando così l’agilità della vettura. La struttura portante del cofano del bagagliaio è in vetroresina con fibre di carbonio: questi materiali sintetici high-tech sono caratterizzati da un peso ridotto, da un’elevata stabilità e da una qualità eccellente delle superfici.
Lo spaceframe di peso ottimizzato è costituito da elementi in alluminio pressofuso e da profilati estrusi d’alluminio. L’elevata resistenza dell’intera struttura alla flessione e alla torsione consente di convogliare e trasmettere forze longitudinali e trasversali estreme dal motore e dagli organi meccanici del telaio. In tal modo si riducono i fenomeni di elasticità indesiderati; la vettura reagisce in maniera precisa e diretta. Ne risulta una vettura sportiva estremamente dinamica che reagisce con una precisione straordinaria. Inoltre la scocca della carrozzeria è dotata di una traversa integrata in alluminio che funge da protezione antiribaltamento per i passeggeri.
Materiali provenienti dai circuiti di gara: AMG Lightweight Performance
Nel quadro della strategia AMG Lightweight Performance, diverse altre soluzioni contribuiscono a ridurre il peso. Il carbonio, leggero e resistente, viene ad esempio impiegato per il parafango anteriore e il Torque Tube tra motore e cambio.
Con soli 13,9 chilogrammi di peso, il Torque Tube in carbonio è del 40% circa più leggero del componente in alluminio, già ottimizzato, della AMG GT. Come componente strutturale della catena cinematica transaxle, costituisce un collegamento estremamente resistente alla flessione e alla torsione tra motore e cambio. Consente di realizzare un collegamento con la catena cinematica molto diretto e vantaggioso dal punto di vista della dinamica di marcia e, inoltre, contribuisce a ripartire i pesi della vettura in modo equilibrato.
Il minor peso si deve anche ai cerchi fucinati di serie, ai silenziatori di scarico posteriori in titanio e al minor impiego di materiali fonoisolanti.
Maggior resistenza alla torsione (+7,5%)
L’elemento del tunnel in carbonio rinforza ulteriormente la carrozzeria in modo che possa resistere alle sollecitazioni elevate che si verificano sotto sforzo, rinforzando ancora meglio tra loro i due lati della vettura nella zona del tunnel del Torque Tube. In questo modo la resistenza alla torsione aumenta del 7,5%. Già dopo i primi metri il guidatore ha un’impressione di guida estremamente precisa, un’impressione che continua anche nelle situazioni dinamiche limite in presenza di sollecitazioni estreme. Grazie alla maggiore stabilità della carrozzeria, in condizioni di pista difficili, come ad esempio nelle curve veloci con fondo ondulato, AMG GT R Roadster può essere controllata ancora meglio e richiede meno sforzo al volante.
Anche altri due puntoni diagonali nel vano motore rinforzano la parte anteriore della vettura. Nella AMG GT R sono anch’essi in carbonio e pesano il 50% in meno rispetto a componenti in acciaio.
Motore: il V8 biturbo AMG da 4,0 litri
Il motore V8 biturbo AMG da 4,0 litri di AMG GT R eroga 430 kW (585 CV), la coppia massima di 700 Nm è disponibile da 2.100 a 5.500 giri/min. Rispetto agli altri modelli AMG GT, qui vengono impiegati altri turbocompressori a gas di scarico con una fase di compressione modificata, una capsula pneumatica più piccola per la valvola wastegate e una gestione del motore più precisa. La pressione di sovralimentazione è aumentata da 1,2 a 1,35 bar. A questo si aggiungono condotti di scarico ottimizzati e una compressione modificata. L’intero processo di combustione è stato riconfigurato.
Per avere un rendimento ottimale anche in presenza di temperature esterne elevate Mercedes-AMG ha optato per un raffreddamento dell’aria di sovralimentazione aria/acqua indiretto. Gli intercooler, che hanno una configurazione ottimizzata del flusso dell’aria e dell’acqua, vengono alimentati da un circuito di raffreddamento a bassa temperatura separato a due stadi. Il primo stadio prevede due radiatori in parallelo nel passaruota destro e sinistro. Con il radiatore di grandi dimensioni nel frontale della vettura come secondo stadio, il sistema diventa particolarmente potente.
Gli intercooler ad acqua montati a valle assicurano che l’aria di sovralimentazione compressa e riscaldata dai turbocompressori a gas di scarico venga raffreddata efficacemente prima di entrare nelle camere di combustione. Per questo anche a pieno carico rimane a un livello costantemente basso. Il percorso molto breve dell’aria di sovralimentazione si traduce in un tempo di risposta ottimale del motore.
La combinazione tra sovralimentazione con turbocompressore a gas di scarico e iniezione diretta di benzina con combustione a getto guidato aumenta il rendimento termodinamico e la potenza. Iniettori piezoelettrici particolarmente rapidi e precisi immettono il carburante ad alta pressione nelle otto camere di combustione. Grazie all’iniezione multipla regolata in base al fabbisogno si viene a formare una miscela omogenea. L’alimentazione di carburante a regolazione elettronica funziona in modo completamente variabile con pressioni del carburante comprese tra 100 e 200 bar.
Il basamento in alluminio viene prodotto con tecnica di colata in sabbia e con struttura “closed-deck”. Questa struttura assicura la massima resistenza a fronte del minor peso possibile e resiste a pressioni massime di 140 bar. Il rivestimento NANOSLIDE® per le canne dei cilindri è notevolmente più duro rispetto alle bronzine convenzionali in ghisa grigia e quindi meno esposto all’usura. In combinazione con i pistoni fucinati in alluminio, con il suo attrito ridotto contribuisce anche ad aumentare l’efficienza.
Quattro alberi a camme in testa comandano complessivamente 32 valvole. La regolazione degli alberi a camme sul lato di aspirazione e di scarico consente ottimi tempi di risposta e ottimizza il ricambio dei gas in tutti i punti di esercizio.
La lubrificazione a carter secco assicura l’alimentazione di olio anche in presenza di elevate forze trasversali e permette di montare il motore in posizione più bassa. Ciò comporta un abbassamento del baricentro e pone così le premesse per elevate accelerazioni trasversali.
Il sound inconfondibile dell’impianto di scarico sportivo Performance AMG
L’impianto di scarico sportivo, sviluppato appositamente, non solo emette autentiche sonorità da gara, ma, grazie all’impiego del titanio per il silenziatore di scarico posteriore e dell’acciaio legato a parete sottile per la parte anteriore dell’impianto di scarico, permette di risparmiare circa sei chilogrammi di peso.
La grande mascherina del terminale di scarico posta al centro della grembialatura posteriore accentua il carattere da gara con la sua particolare forma esagonale. Altri due terminali di scarico sono posizionati nel diffusore a destra e a sinistra. Le mascherine sono rivestite in carbonio, come nelle auto da gara, per proteggere il diffusore dalle alte temperature dei gas di scarico. Di serie l’impianto di scarico è dotato di due farfalle dei gas di scarico regolabili gradualmente che influiscono direttamente sulle sonorità della AMG GT R Roadster.
Le farfalle dei gas di scarico si aprono e si chiudono a seconda del programma di marcia selezionato nel DRIVE SELECT AMG, ma possono essere comandate anche indipendentemente tramite un pulsante separato della DRIVE UNIT AMG. Nelle modalità «Comfort» e «Sport» le sonorità sono quelle tipiche del V8 a bassa frequenza, con un occhio di riguardo per il comfort. In modalità «Sport Plus» e «Race» il sound è molto più coinvolgente.
Cambio a doppia frizione ancor più idoneo all’impiego su pista
I progettisti AMG hanno rielaborato anche il cambio a doppia frizione a sette rapporti in configurazione transaxle sull’asse posteriore, rendendolo ancora più idoneo all’impiego in pista. La prima marcia del cambio 7G SPEEDSHIFT DCT AMG è più lunga, la settima marcia e la trasmissione finale sono più corte per consentire complessivamente accelerazioni ancora più agili e reazioni molto brillanti ai comandi rapidi dell’acceleratore.
Performance del cambio e tempi di risposta sono stati decisamente migliorati. La funzione Race Start è ancora più emozionante grazie al maggior numero di giri in partenza, alla regolazione più sensibile dello slittamento delle ruote e agli pneumatici sportivi adatti all’impiego in pista. Inoltre il raffreddamento del cambio è stato modificato per far fronte alle maggiori esigenze che l’impiego in gara comporta.
Programmi di marcia: piacere di guida moltiplicato per sei
Con la levetta del DYNAMIC SELECT AMG nella consolle centrale o con i tasti al volante AMG, il guidatore può impostare la sua AMG GT R Roadster in base alle proprie preferenze. Sono disponibili le modalità «Slippery», «Comfort», «Sport», «Sport+», «RACE» e «Individual». Il programma di marcia «Race» adegua in maniera ottimale la strategia di innesto del cambio a doppia frizione alle esigenze dell’impiego in pista: tempi di innesto brevissimi e suono del motore altamente emozionale inclusi. Premendo il tasto «M» separato, posto sulla consolle centrale, il conducente può attivare la modalità manuale del cambio in ogni programma di marcia.
Anche AMG GT R Roadster dispone di AMG DYNAMICS, un equipaggiamento inserito nell’ambito dei programmi di marcia DYNAMIC SELECT AMG. Questa regolazione integrata della dinamica di marcia amplia le funzioni dell’ESP® (Electronic Stability Program) con la ripartizione della forza sull’asse posteriore dosata alla perfezione e la curva caratteristica dello sterzo, incrementando ulteriormente l’agilità a fronte della massima stabilità. L’AMG DYNAMICS ottimizza innanzi tutto la dinamica trasversale attraverso una maggiore accelerazione trasversale, una migliore trazione e minori reazioni di variazione del carico.
Da notare è la capacità dell’AMG DYNAMICS di calcolare come reagirà la vettura. A tal fine il sistema si serve dei sensori presenti, che ad esempio rilevano la velocità, l’angolo di sterzata o la velocità di imbardata. In base al principio del controllo predittivo, si può prevedere il comportamento della vettura dalle azioni del guidatore e dai dati dei sensori. In questo modo la regolazione reagisce ancor prima del guidatore, intervenendo in maniera quasi impercettibile. Il guidatore vive una sensazione di guida autentica, con un’elevata dinamica in curva e una trazione ottimale, a fronte di una stabilità elevata e un comportamento di marcia comunque prevedibile. Anche i piloti più esperti ricevono così la dovuta assistenza.
Le diverse tarature dell’AMG DYNAMICS recano le denominazioni «Basic», «Advanced», «Pro» e «Master». Quando si selezionano i programmi di marcia, al posto del simbolo ESP® come accadeva prima, compare ora sul display multimediale il nuovo simbolo dell’AMG DYNAMICS con l’aggiunta corrispondente.
- «Basic» è associato ai programmi di marcia «Slippery» e «Comfort». Con questa impostazione l’AMG GT mostra un comportamento di marcia molto stabile con un elevato controllo d’imbardata.
- «Advanced» si attiva invece nel programma «Sport». In questo caso l’AMG GT ottiene un bilanciamento neutrale. Il controllo d’imbardata ridotto, il minor angolo di sterzata richiesto e la maggiore agilità supportano le manovre dinamiche, ad esempio su strade extraurbane tortuose.
- «Pro» (abbreviazione di «Professional») è associato al programma «Sport+». In questa modalità il guidatore viene supportato ancora di più nelle manovre di guida dinamiche, mentre si incrementano ulteriormente l’agilità e la precisione in curva.
- «Master» è abbinato al programma di marcia RACE. La modalità «Master» è riservata ai guidatori che vogliono vivere il dinamismo e il piacere di guida su circuiti chiusi al traffico. «Master» offre un bilanciamento della vettura decisamente neutrale, un minore angolo di sterzata richiesto e una maggiore agilità nell’inserimento in curva. La modalità «Master» garantisce così la massima agilità e permette alla vettura di esprimere al meglio il suo potenziale dinamico.
Supporti motore e cuscinetti del cambio dinamici: la flessibilità a tutti i livelli
A bordo di AMG GT R Roadster sono di serie anche i supporti del motore e i cuscinetti del cambio dinamici. Nella configurazione “transaxle” i supporti del motore e i cuscinetti del cambio svolgono una funzione particolarmente importante: se sono morbidi, incrementano il comfort attenuando meglio i rumori e le vibrazioni. Maneggevolezza e agilità traggono invece vantaggio da supporti tendenzialmente più rigidi. Mercedes-AMG risolve questa contraddizione in termini con l’ausilio di supporti dinamici che in poche frazioni di secondo adeguano la rigidità in modo continuo alle condizioni stradali e al comportamento di marcia della vettura.
Questo compito viene svolto da una speciale centralina elettronica. La centralina, che rileva le situazioni di marcia sulla base dei dati CAN, è collegata con il differenziale autobloccante elettronico sull’asse posteriore e, quindi, assicura un equilibrio dinamico ottimale. AMG va però oltre nell’applicazione di questa tecnologia: i supporti del motore e i cuscinetti del cambio vengono comandati perfino individualmente. Il vantaggio: questa soluzione innovativa migliora ancora una volta la precisione di guida e la dinamica trasversale.
Assetto con cuscinetti snodati Uniball: salda aderenza su strada
Anche l’assetto è stato modificato. Per ridurre le masse non sospese, i bracci oscillanti triangolari, i fusi a snodo e i supporti ruota degli assi anteriore e posteriore sono stati realizzati interamente in alluminio fucinato. Lo schema a doppi bracci trasversali guida la ruota in maniera perfetta, riducendo al minimo i movimenti elastici. L’elevata precisione della campanatura e della convergenza consente di raggiungere alte velocità in curva e restituisce al guidatore un contatto perfetto con il manto stradale nelle condizioni di guida più impegnative.
I cuscinetti snodati Uniball dei bracci trasversali inferiori dell’asse posteriore provengono dal mondo delle gare. Sono decisamente più resistenti all’usura rispetto alle boccole dei bracci oscillanti e per motivi strutturali non hanno gioco: convergenza e campanatura non cambiano anche in presenza di sollecitazioni elevate. La AMG GT R Roadster si lascia così guidare in modo ancora più preciso. Sull’asse posteriore trova impiego, inoltre, una barra stabilizzatrice tubolare trasversale più grossa. Modificata per soddisfare i diversi requisiti della AMG GT R Roadster in termini di dinamica di marcia, con la sua struttura cava permette di risparmiare peso.
Assetto AMG con ammortizzatori a ghiera e sospensioni attive
Come la AMG GT R anche la versione decappottabile adotta lo speciale assetto AMG con ammortizzatori regolabili a ghiera, il cui settaggio può essere regolato con precisione in officina. Questa tecnica, derivata dal mondo delle gare, è abbinata alle sospensioni attive regolabili RIDE CONTROL AMG. Il sistema, a regolazione elettronica, adatta automaticamente le sospensioni di ogni ruota alla situazione di marcia, alla velocità e alle condizioni della strada.
La modulazione della caratteristica degli ammortizzatori avviene in modo rapido e preciso mediante valvole separate negli ammortizzatori, che agiscono sull’estensione e sulla compressione. Un aumento della rigidità degli ammortizzatori, per esempio in curva o in frenata, riduce efficacemente il rollio. L’adattamento continuo delle sospensioni alla velocità di marcia garantisce sempre, anche ad andature sostenute, il miglior contatto con la strada e contribuisce a una maggiore sicurezza.
Inoltre, premendo un pulsante sulla DRIVE UNIT AMG o tramite i programmi di marcia DYNAMIC SELECT AMG, il guidatore può modificare le caratteristiche delle sospensioni attive. Si può scegliere fra tre livelli di impostazione: «Comfort», «Sport» e «Sport+». La modalità di ciascuna caratteristica degli ammortizzatori è chiara: «Comfort» è la scelta giusta per le strade aperte al traffico; «Sport» si adatta in modo ideale ai circuiti tipo la Nordschleife del Nürburgring, quindi per una guida molto dinamica e la massima aderenza al suolo su un circuito con fondo in parte irregolare; «Sport+» è la modalità ottimale per i moderni circuiti da Grand Prix con asfalto perfetto, come per esempio il circuito di Hockenheim, ed è caratterizzata da un’elevata rigidità della carrozzeria.
Tra le soluzioni convenzionali del telaio vi sono la carreggiata anteriore e posteriore più larga e gli pneumatici sportivi di serie Michelin Pilot Sport Cup 2 (anteriori: 275/35 ZR 19, posteriori: 325/30 ZR 20). Gli pneumatici da gara omologati per l’utilizzo stradale consentono tempi più veloci sul giro e il 50% di chilometri in più in pista.
Asse posteriore sterzante per una guida più performante
Grazie all’asse posteriore sterzante di serie, Nuova AMG GT R Roadster reagisce in modo ancora più sensibile. Il sistema offre una combinazione ideale di agilità e stabilità, qualità che normalmente sono in contrasto tra loro. Due attuatori dello sterzo sostituiscono i tradizionali bracci di convergenza dell’asse posteriore. Cuore del sistema sono due attuatori elettromeccanici (motori elettrici con attuatore a stelo) che non sono collegati meccanicamente al volante. Questo sistema “by-wire” regola elettronicamente le ruote posteriori entro una mappatura predefinita. La variazione dell’angolo di sterzata massima sulla ruota posteriore è di 1,5 gradi al massimo.
Fino a 100 km/h di velocità le ruote posteriori sterzano in direzione opposta alle ruote anteriori. È come se il passo venisse virtualmente ridotto. Il vantaggio: il roadster sterza con molta più agilità in curva, diverte di più e richiede meno sforzo al volante, soprattutto su piccole strade tortuose, in tratti stretti in pista con molti cambi di direzione o nelle serpentine. Tra gli altri vantaggi vi sono la maggiore maneggevolezza e il minor diametro di volta in situazioni di guida quotidiana, ad esempio nelle svolte o nei parcheggi.
Ad andature superiori a 100 km/h, il sistema sterza le ruote posteriori nella stessa direzione di quelle anteriori. In questo modo si ha un allungamento virtuale del passo che migliora sensibilmente la stabilità di marcia. Contemporaneamente, nei cambi di direzione la forza laterale delle ruote posteriori si genera molto più rapidamente, cosa che accelera la reazione ai comandi dello sterzo. L’asse posteriore sterzante migliora non solo l’handling in curva, ma aiuta anche il guidatore nelle manovre di scarto improvvise, aumentando così la sicurezza attiva.
AMG TRACTION CONTROL: grip alla nona potenza
In modalità ESP OFF il guidatore può influire sul comportamento di marcia, personalizzandolo ulteriormente, grazie a un’altra innovazione: anche l’AMG TRACTION CONTROL arriva direttamente dal mondo delle competizioni sportive. Il sistema consente al guidatore di preselezionare lo slittamento sull’asse motore posteriore scegliendo uno dei nove livelli disponibili; questa regolazione influisce solo sullo slittamento senza l’intervento stabilizzante dell’ESP®. Nei componenti elettronici della vettura sono programmate apposite mappature.
Per il comando si utilizza il tasto al volante AMG destro con la manopola con display integrato. A seconda dell’impostazione scelta viene consentito uno slittamento maggiore o minore delle ruote posteriori, una funzione molto utile in presenza di condizioni diverse del manto stradale. Il livello uno è programmato per la guida sul bagnato con grandi riserve di sicurezza. Il livello nove consente il massimo slittamento sull’asse posteriore. L’impostazione viene visualizzata di volta in volta nel display del tasto al volante destro e nel display centrale della strumentazione.
Questo sistema AMG presenta un vantaggio essenziale rispetto ai sistemi comuni: lavora in modo predittivo con l’aiuto di un simulatore virtuale, che calcola l’aderenza tra pneumatici e fondo stradale, avvalendosi anche di altri dati che vengono elaborati da una centralina di comando in poche frazioni di secondo. A seconda del livello selezionato dell’AMG TRACTION CONTROL viene calcolato il massimo slittamento consentito per le ruote posteriori. Quando, accelerando, le ruote raggiungono questo valore di slittamento, il controllo di trazione modula la potenza del motore in modo che non venga oltrepassato questo valore e che la vettura continui ad accelerare con lo slittamento prestabilito. Inoltre, anche la modalità di funzionamento del bloccaggio elettronico del differenziale è inclusa nella possibilità di regolazione. La regolazione avviene immediatamente e in questo modo aumenta ulteriormente il divertimento di guida e la performance.
Differenziale autobloccante posteriore: oltre le leggi della fisica
Di serie AMG GT R Roadster è dotata di un differenziale autobloccante a regolazione elettronica sull’asse posteriore integrato nella scatola del cambio compatta. La sua regolazione rapida e sensibile sfida i limiti imposti dalle leggi della fisica. Ciò consente non solo di migliorare ulteriormente la capacità di trazione delle ruote motrici, ma anche di incrementare la velocità in curva nelle situazioni limite. Il sistema funziona con un effetto bloccante variabile nelle fasi di trazione e di rilascio ed è messo a punto per adattarsi in modo ottimale a diverse condizioni di marcia e a diversi coefficienti di attrito del fondo stradale.
Sterzo parametrico sportivo per una rispostra ancor più diretta
Lo sterzo parametrico sportivo è dotato di un rapporto di trasmissione variabile che aumenta la maneggevolezza e l’agilità della vettura alle basse velocità, mantenendo invariata la sicurezza di marcia alle andature elevate. Una particolarità è rappresentata dalla servoassistenza: non soltanto varia in base alla velocità, ma anche a seconda dell’accelerazione trasversale e del programma di marcia DYNAMIC SELECT AMG selezionato. Ne risulta che, attraverso la risposta diretta dalla strada, il guidatore ha una sensazione precisa di controllo della vettura.
Freni in materiale composito ad alte prestazioni
I freni in materiale composito ad alte prestazioni con dischi anteriori forati autoventilanti da 390 millimetri di diametro e posteriori da 360 millimetri garantiscono valori di decelerazione eccellenti e ottime proprietà anti-fading. Di serie le pinze dei freni sono gialle.
A richiesta sono disponibili anche freni ceramici in materiale composito ad alte prestazioni. I vantaggi: anch’essi permettono di risparmiare peso (circa 15 chilogrammi), hanno una durata maggiore e migliori proprietà anti-fading grazie ai dischi ceramici anteriori con diametro di 402 mm e di 360 mm per quelli posteriori.