Se mettiamo da parte per un istante gli aspetti negativi dello scorso anno, il 2020, in pochissimo tempo, ha accelerato il progresso tecnologico in alcuni ambiti, soprattutto quello lavorativo che però, per evidenti ragioni, ha avuto ripercussioni su quello domestico.
In poco tempo le persone hanno sviluppato una competenza tecnologica più elevata o, almeno, ne hanno apprezzato maggiormente il supporto.
Le nostre computer skill sono migliorate
All’inizio della pandemia, una delle prime preoccupazioni in ambito lavorativo per chi poteva usufruire del lavoro da remoto o dello smartworking, era dotarsi degli strumenti adatti: per lavorare da casa sembrava sufficiente disporre di una connessione internet. In breve tempo, però, le persone hanno capito che non solo serviva una giusta postazione con schermo e sedia adeguati, ma anche la linea WiFi doveva essere veloce e in grado di offrire una connessione stabile per i computer collegati con la DaD, le riunioni video e tutti i dispositivi connessi in casa come smart TV o console gaming. Ci si è quindi informate su quali fossero le ultime tecnologie in commercio in ambito WiFi, “scoprendo” che il WiFi 6 è quella più avanzata e in grado di rispondere in maniera adeguate alle esigenze attuali e future.
Le persone hanno imparato “il galateo delle video-riunioni”.
È raro, ormai, che i partecipanti a una riunione tengano la telecamera spenta. Sarebbe come non stringere la mano a qualcuno durante una riunione di lavoro. Se prima una delle motivazioni poteva essere la connessione internet lenta, oggi il mercato offre i sistemi mesh, come Orbi WiFi 6, in grado di garantire le migliori performance di connessione per i tanti dispositivi connessi.
Come riportato anche da Netgear, azienda leader del WiFi per le smarthome e le PMI, il mercato dei sistemi WiFi è cresciuto di oltre il 15% nel 2020 a seguito della pandemia.
Nel 2020 siamo diventati più produttivi
In generale il lavoro da remoto ha aumentato la produttività. Si perde sicuramente l’aspetto sociale delle riunioni in presenza, ma ci sono anche dei vantaggi: condividere i documenti sullo schermo invece di guardare a distanza uno schermo in una sala riunioni o avere il proprio “ufficio” senza dover fare un’ora di strada.
Uno sguardo al 2021
Fare previsioni non è semplice ma già in questi primi mesi del 2021 emergono alcuni trend.
Il lavoro ibrido, ovvero alternare il lavoro da casa a quello dall’ufficio, sta diventando il nuovo modello per molte aziende.
I dispositivi IoT continueranno ad arricchire gli ambienti di lavoro e quelli domestici. Tutti questi oggetti smart connessi a un’unica rete richiedono però un WiFi performante. Ecco perché i sistemi WiFi 6 saranno sempre più diffusi grazie alla loro capacità di garantire più velocità e copertura rispetto allo standard precedente.
Il mercato dei sistemi WiFi si conferma in crescita. In base ad alcuni dati di mercato analizzati da Netgear, questo mercato è più che raddoppiato se si confronta dicembre-febbraio 2021 con lo stesso periodo del 2020.