Wetacoo, obiettivo digitalizzare il mondo del deposito e dei traslochi

by Fabrizio Castagnotto

Con l’aiuto di etichette QR code per registrare gli oggetti da trasportare e un inventario completamente digitale, la startup offre un servizio su Milano, Bologna e Roma e ha già aiutato più di 500 utenti 

Secondo una ricerca promossa da YouGov, almeno 9 italiani su 10 hanno vissuto almeno una volta nella vita un trasloco e hanno dovuto trovare una soluzione per imballaggio, smontaggio e trasporto dei propri oggetti da una sistemazione all’altra e spesso organizzando il lavoro in modo autonomo, senza affidarsi a professionisti o soluzioni esterne. Infatti, dai dati emersi solo il 25% degli intervistati ha usufruito dell’aiuto concreto di servizi di traslochi e deposito.

E’ chiaro che il mondo dei depositi e dei traslochi sia ancora un panorama poco digitalizzato e dover trovare un modo per custodire tutti i nostri oggetti diventa sempre un momento difficile e stressante. Trovare una soluzione giusta e veloce per imballaggio e trasporto dei nostri oggetti in vista di un trasferimento richiede tanta ricerca e, spesso, soluzioni poco immediate.

Proprio per far fronte a questa problematica, nasce Wetacoo, startup di deposito on-demand. Si tratta di una soluzione flessibile per ogni esigenza di spazio (per esempio durante un trasloco o una ristrutturazione), ed è un’alternativa più pratica e flessibile rispetto alla classica azienda di traslochi o box in affitto. Il sito web di Wetacoo permette di prenotare in pochi minuti un servizio completo di trasporto, smontaggio, imballaggio e deposito per i propri oggetti e mobili, che possono rimanere al sicuro in deposito per tutto il tempo necessario.

Nata nel 2021 da un’idea di Federico Prugnoli e Pierfrancesco Bosco, Wetacoo punta a semplificare tutto il processo di deposito degli oggetti per privati e aziende.

“L’idea di creare Wetacoo nasce a New York quando io e Pierfrancesco abbiamo lasciato casa per alcuni mesi a causa del lockdown. Dovevamo liberare il nostro appartamento rapidamente, ma avevamo acquistato alcuni mobili e avevamo, quindi, la necessità di trovare uno spazio per custodirli fino al nostro ritorno. Da questa problematica, ci è venuto in mente di creare una realtà che fosse in grado di facilitare questo processo e gestire in pochi click gli oggetti – racconta Federico Prugnoli, CEO di Wetacoo – Il nostro servizio nasce con l’esigenza di offrire al cliente la massima praticità e flessibilità nella gestione dei suoi oggetti e punta a ad innovare un mondo, quello del deposito e dei traslochi, che in Italia è rimasto fermo a 20 anni fa. Noi immaginiamo un mondo dove gestire oggetti sia semplice come organizzare file sul cloud.

Presente sul territorio nazionale con sedi nelle principali città italiane come Roma, Milano e Bologna e con un giovane team di 13 risorse, Wetacoo ha aiutato solo nell’ultimo anno oltre 500 clienti a custodire i propri beni grazie ad un processo digitalizzato e alla portata di un click.

Il deposito mobili digitalizzato: dall’inventario digitale al QR code per catalogare gli oggetti

Traslocare o depositare i nostri oggetti è ora molto più semplice ed immediato rispetto ad affittare un box temporaneo. E questo perché Wetacoo offre una soluzione rapida e sicura per lasciare i propri oggetti, mobili e arredamento per qualsiasi periodo di tempo, offrendo un servizio su misura e basato sulle proprie necessità.

“Il nostro servizio è utile proprio a chi sta traslocando e non ha casa pronta nell’immediato, magari a causa di una ristrutturazione in corso, per tutti gli studenti erasmus o fuorisede, expat o giovani lavoratori stranieri che lasciano per un periodo di tempo la propria casa o stanza e non vogliono portarsi dietro tutti i propri oggetti o mobili. – racconta Prugnoli – Wetacoo punta ad essere un servizio facile, veloce e salvatempo. L’utente configura in pochi click il piano di deposito e i servizi extra (come lo smontaggio o l’imballaggio) di cui ha bisogno e sceglie dove e quando far ritirare i propri oggetti. Il giorno del ritiro degli oggetti, la nostra squadra va dal cliente e usa un device per mettere un’etichetta con un QR code univoco per ogni bene che deve essere depositato in magazzino. Successivamente, andiamo a creare un inventario digitale per poter gestire e tracciare al meglio tutti gli oggetti. Questo è uno strumento utile anche per il cliente perché non solo riesce a vedere cosa abbiamo ritirato e cosa è presente nel deposito, ma lo può aiutare a gestire, aggiungere richiedere indietro gli oggetti che ha depositato”.

E per rendere il servizio ancora più personalizzato, il deposito Wetacoo si adatta perfettamente a qualsiasi esigenza di spazio perchè il cliente paga solo per lo spazio effettivamente occupato dai suoi oggetti. Inoltre, è possibile aggiungere o richiedere indietro uno o più oggetti direttamente dal proprio account.

Gli obiettivi di Wetacoo: continuare l’espansione e rendere i traslochi ancora più “digitali”

Dopo aver inaugurato il servizio Wetacoo nella provincia di Roma, Milano e Bologna, il prossimo obiettivo sarà continuare l’espansione anche su altre grandi province italiane come quelle di Torino e Firenze.

Tra gli obiettivi, c’è anche quello di implementare e digitalizzare il trasloco sul territorio, per i clienti che non hanno la necessità di un deposito, e continuare il processo di ottimizzazione di alcuni processi per rendere ancora più intuitivo e semplice il processo di deposito.

Ad esempio, il team di Wetacoo ha in programma un’ulteriore ottimizzazione dell’ Object Management System (OMS), il software di Wetacoo che permette il tracciamento univoco degli oggetti con etichette qr code, e punta a sviluppare degli algoritmi che possano permettere di ottimizzare le rotte dei trasporti per rendere più rapidi i ritiri e le riconsegne degli oggetti.

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