Il nuovo Host Linux nativo di TeamViewer ora è dotato di Wake-On-LAN

by Valerio Longhi

La nuova anteprima aggiunge nuove funzionalità per soddisfare i requisiti fondamentali di Help DeskTeamViewer®,

principale fornitore di software a livello mondiale per le reti digitali e la collaborazione, oggi annuncia la disponibilità di una nuova versione in anteprima dell’Host Linux, a seguito dell’introduzione del supporto Linux nativo. La nuova release soddisfa ulteriori requisiti fondamentali di amministrazione di sistema, incluso il supporto di Wake-On-LAN, l’assegnazione di account TeamViewer tramite GUI e funzionalità di regolamentazione aggiuntive. L’anteprima aggiornata è ora disponibile.

Supporto di Wake-On-LAN

La nuova versione consente agli utenti di avviare i dispositivi Linux, a condizione che siano in modalità standby e siano collegati a un’alimentazione di corrente. Inoltre, anche la scheda madre, la scheda di rete e la gestione dell’alimentazione del dispositivo Linux devono supportare Wake-On-LAN.

Assegnazione di account tramite GUI

I dispositivi Linux possono ora essere assegnati a un account TeamViewer esistente tramite il client TeamViewer. I proprietari di account possono condividere i propri contatti tra loro a supporto dell’intero team, oltre a mantenere sempre i dispositivi per un supporto 24/24 ore 7 giorni su 7. Come sempre, saranno supportati gli account TeamViewer con autenticazione a due fattori.

Impostazione di “Conferma tutto” per una sicurezza aggiuntiva

Le precauzioni di sicurezza aggiuntiva con l’utilizzo dell’Host Linux possono ora essere fornite attraverso le impostazioni di controllo degli accessi. Gli utenti possono garantire che tutte le azioni debbano essere confermate direttamente da quel dispositivo. Per abilitare questa funzionalità, gli utenti devono selezionare l’opzione “Conferma tutto”” nel menu “Controllo remoto” della sezione “Impostazioni avanzate per le connessioni a questo computer”.

Le modifiche richiedono i diritti di amministrazione

L’ultimo aggiornamento dell’Host Linux prevede che l’accesso alle impostazioni TeamViewer sia ora limitato agli amministratori di sistema con un solo clic sulla spunta della casella “Le modifiche richiedono i diritti di amministrazione su questo computer” in “Avanzate” nella sezione “Opzioni TeamViewer”.

Supporto Linux nativo e requisiti di sistema

Il nuovo Host Linux è stato lanciato all’inizio di maggio 2017, quando TeamViewer ha abbandonato per la prima volta WINE, lanciando il supporto Linux nativo. L’Host Linux di TeamViewer richiede almeno Qt 5.2, Linux Kernel 2.6.27 e GLIBC 2.17.

 

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