Miliardi di persone nel mondo lo usano, eppure pochi se ne accorgono, benché abbia rivoluzionato il modo di fare la spesa e il commercio mondiale: è il codice a barre GS1, che compie quest’anno 45 anni.
A sviluppare e mantenere il codice a barre GS1 e gli altri standard internazionali è GS1, l’organizzazione mondiale neutrale e no profit presente in 114 paesi. In Italia è rappresentata da GS1 Italy, l’unico ente autorizzato a rilasciare il codice a barre GS1 in Italia, a cui aderiscono 35 mila imprese di produzione e di distribuzione di beni di consumo.
Oggi, a 45 anni dalla sua nascita, sembra impossibile immaginare un mondo senza il codice a barre GS1, che, dando un linguaggio comune al mondo delle imprese, ha rivoluzionato il modo di gestire le transazioni commerciali, identificando e accompagnando i loro prodotti in tutto il pianeta.
Questo segno grafico composto da 13 barre verticali è stato inserito dalla BBC tra “Le 50 cose che hanno fatto l’economia moderna” come una delle invenzioni più significative, diffuse e popolari della storia dell’economia moderna. Ed è tuttora protagonista della supply chain, anche online.