FRITZ!Box 6890 LTE

La tecnologia FRITZ! per i robot di telepresenza negli ospedali

di Andrea Trapani

Soluzioni AVM per garantire al progetto di telemedicina e robotica assistiva la massima qualità delle connessioni internet nelle strutture ospedaliere e RSA

L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e l’Università di Pisa hanno scelto la tecnologia FRITZ! di AVM per dar vita al progetto LHF-Connect (Low Hanging Fruits) che consente di costruire un robot ‘fai-da-te’ che in tempi di COVID-19 è diventato il prezioso alleato di infermieri, personale medico e tutti i care giver che possono controllare e prendersi cura delle persone in tele-assistenza. Il progetto, che ha visto un pool di partner di eccellenza – tra cui l’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-RIM) –   è open source e mette a disposizione di chiunque, il software e le istruzioni per costruire un “infermiere” robotico che può assistere il personale ospedaliero ed essere assemblato, in autonomia e in pochi giorni, con l’impiego di comuni dispositivi che si trovano in commercio.

LHF-Connect si muove all’interno delle stanze e degli ambienti grazie all’accesso a Internet e alla stabilità delle connessioni che sono garantite dall’affidabilità e dalla robustezza dei prodotti AVM, in particolare: il modem FRITZ!Box 6890 e il ripetitore wifi FRITZ!Repeater 1200. Il modem dunque, permette il funzionamento del dispositivo e di trasmettere all’operatore che lavora in remoto la visione – tramite lo schermo di un tablet – delle persone e dei pazienti che devono rimanere isolate o senza contatti diretti.

Il robot, oltre a monitorare l’ambiente, può anche portare piccoli oggetti e può essere realizzato con costi limitati (circa 1200 €), senza competenze tecniche particolari, assemblando i vari componenti. Una normale aspirapolvere robotizzata (quella che in autonomia pulisce il pavimento di casa) consente il movimento nello spazio e la disponibilità della connessione Internet wifi – che permette al robot di rimanere sempre collegato alla rete e quindi di spostarsi – è assicurata anche negli angoli più remoti delle strutture sanitarie, dei centri anziani e degli ambienti di un’abitazione grazie all’impiego dei repeater AVM che ‘estendono’ il segnale ovunque necessario. Con LHF-Connect è possibile fare video chiamate tra paziente e parente oppure effettuare un consulto medico da remoto.

“E’ sicuramente motivo di grande soddisfazione che la tecnologia dei prodotti FRITZ! sia stata riconosciuta e selezionata come migliore sul mercato per un progetto così importante. AVM è davvero orgogliosa di poter contribuire, attraverso la scelta di utilizzare le sue soluzioni, alla realizzazione di un’iniziativa di un così elevato valore sociale per supportare tutti coloro – pazienti e operatori sanitari – che devono affrontare le cure e le misure contro il virus. Crediamo che, una volta terminata l’emergenza COVID-19, questo progetto possa sostenere e facilitare la diffusione di un’assistenza sanitaria che frutti al meglio le funzioni di telemedicina e teleassistenza”, commenta Enrico Cicculli, Account Manager B2B, AVM Italia.

“Abbiamo parlato molto con i medici e il personale sanitario, e abbiamo scoperto che non c’era bisogno di “rocket science” per essere veramente utili – oggi e dovunque serva – in questo momento di emergenza. Ci è stato detto che un semplice robot di telepresenza sarebbe stato di grande aiuto per gli operatori, continuamente esposti a rischi di contagio, e per i ricoverati in reparti Covid-19, che rimangono isolati per settimane senza

poter avere contatti con le proprie famiglie”, racconta Antonio Bicchi, ricercatore IIT e professore all’Università di Pisa. “Il nostro obiettivo è dare ora il nostro contributo per la gestione delle strutture ospedaliere e un leggero sollievo ai ricoverati e alle loro famiglie. La ricerca italiana in Robotica, che è una delle più forti al mondo, continua intanto a preparare il futuro”, conclude BicchiLHF-Connect è già operativo presso varie strutture in tutta Italia, tra cui l’Ospedale di Pisa, di Massa, il Centro di assistenza persone anziane di Induno Olona (VA).

Tra le principali caratteristiche tecniche di FRITZ!Box 6890:

  • Gestione multiple connessioni (DSL, VDSL, LTE)
  • Accesso remoto sicuro via Internet con VPN per gestire a distanza la rete
  • Fallback automatico sulla connessione radio mobile per garantire continuità di servizio e tempi di latenza bassi
  • WiFi Mesh per ampliare la rete domestica semplicemente raccogliendo più punti di accesso wireless in un unico sistema intelligente facile da configurare tramite tasto WPS
  • Rete wireless Eco per prestazioni ottimali con un consumo minimo di corrente

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