La pandemia ha accelerato l’adozione dei dispositivi Internet of Things e durante la lenta riapertura delle aziende molti questi dispositivi contactless, come terminali dei punti vendita (POS) e telecamere per il controllo della temperatura corporea, sono stati ampiamente adottati per mantenere sicure le attività.
Una nuova ricerca di Palo Alto Networks evidenzia che per l’89% dei responsabili delle decisioni IT globali il numero di dispositivi IoT sulla rete della loro organizzazione è aumentato nell’ultimo anno, con più di un terzo (35%) che ha registrato un incremento particolarmente significativo. Inoltre, IDC stima che nel 2025 saranno 41,6 miliardi i dispositivi IoT collegati.
Si tratta di una tendenza che aumenta la superficie di attacco, con dispositivi IoT e supply chain IoT che si troveranno maggiormente a rischio. La Unit 42 di Palo Alto Networks ha esaminato l’attuale ecosistema della supply chain IoT, analizzandone minacce multilivello, punti deboli e motivazioni degli attacchi. Avere una comprensione dei rischi e degli esempi del mondo reale a livello di hardware, firmware, funzionamento e vulnerabilità può aiutare a sviluppare efficacemente strategie di controllo e mitigazione del rischio che impediscono che un attacco di successo diventi realtà.
blog completo è disponibile qui https://unit42.paloaltonetworks.com/iot-supply-chain/