Richard Belluzzo è il Chief Strategy Officer di Isendu, start up nata nel 2020, ha già riunito 500 clienti e punta a diventare il leader europeo del settore, sostenendo le aziende nella vendita online.Si è tenuto lo scorso 16 settembre, presso Palazzo Medici Riccardi, l’incontro promosso da Confartigianato Firenze per presentare la start up “Isendu”. Un’innovativa piattaforma per connettere marketplace ed e-commerce con i corrieri, aiutando le aziende a migliorare l’esperienza della vendita online. Il CSO è Richard Belluzzo, già President e Chief Operating Officer di Microsoft, e curatore della progettazione dell’intera linea Xbox. La start up è composta da un team fiorentino ed è dislocata in tre poli: Firenze, Milano e Terni, dove è presente la sede legale.“Da quando ho lasciato la Microsoft il mio sogno è sempre stato di contribuire alla crescita di questo Paese, attraverso l’economia che conosco meglio: il digitale – spiega il CSO di Isendu Richard Belluzzo da Palazzo Medici Riccardi –. I miei genitori sono di origine italiana, mia madre genovese e mio padre veronese. Sono la prima generazione statunitense della mia famiglia, ma mi sento italiano. Questi ultimi anni li ho investiti come finanziatore ed esperto del mondo del business digitale per far crescere altre realtà. Firenze è un posto bellissimo, la culla dell’innovazione e ritengo che sia un luogo ottimale per trovare l’energia necessaria alla crescita di una start up tecnologica”.
Chi è Isendu
La neo azienda sta riscontrando un importante successo, al punto da registrare un interesse esponenziale e diffuso ad appena un anno dalla sua apertura. Isendu è un cloud software che consente di automatizzare tutte le attività logistiche per avere spedizioni più rapide. Permette ad esempio di monitorare in tempo reale le consegne o di comparare le tariffe dei corrieri. Un unico spazio quindi dove gestire al meglio la vendita online. “I nostri clienti sono e-commerce di piccole e medie dimensioni che effettuano dalle 30 alle 5 mila spedizioni al mese – spiega Lando Barbagli, Amministratore Delegato di Isendu -. La nostra soluzione offre un luogo che aggrega le vendite con le spedizioni. Abbiamo lanciato il progetto il 10 giugno del 2020 e oggi abbiamo raggiunto circa 500 clienti. Vorremmo acquisirne altri mille entro il prossimo settembre, arrivando a 30 mila entro i prossimi 5 anni. Diventeremmo in questo modo l’azienda leader europea del settore. Il mercato sta crescendo e risponde molto positivamente alle nostre aspettative. Questa è forse l’unica economia che ha beneficiato della pandemia, trovando maggiore forza e solidità”.“In questo mondo digitale si sottovaluta a volte la componente umana, che resta invece preziosa e fondamentale – dice Alessandro Sorani -. Come Confartigianato, abbiamo visto in Isendu la capacità di valorizzare il team e le risorse umane, con una modalità di far partecipare i dipendenti al lavoro quotidiano che è innovativa per il nostro territorio. La scelta di Richard Belluzzo di credere in questa realtà non è quindi solo strategica dal punto di vista economico, ma anche umana, legata alle persone che portano avanti il progetto”.