Unicorni d’Irlanda, i due casi di inizio 2022

by Redazione TecnoGazzetta

In poche settimane in Irlanda si sono registrato il 5° e il 6° Unicorno nazionale.

Il successo di Wayflyer arriva poche settimane dopo che Flipdish è diventato il 5° unicorno d’Irlanda dopo aver raccolto 100 milioni di dollari. Gli altri unicorni irlandesi sono: Intercom, Workhuman, Fenergo e LetsGetChecked.

Va ricordata anche Stripe, fondata negli Stati Uniti dai fratelli irlandesi Patrick e John Collison. Stripe, con sede a Dublino e San Francisco, è la società privata di maggior valore nella Silicon Valley con 95 miliardi di dollari e una delle più grandi a livello globale.

Andiamo in ordine.

Flipdish è il 5° unicorno d’Irlanda

La piattaforma di ordinazione online per ristoranti e bar nel 2022 assumerà 700 persone, anche in Italia, e porterà i suoi servizi a tutto il settore ospitalità, puntando sulla maggiore convenienza garantita agli operatori.

Un inizio 2022 promettente per le start-up irlandesi. Flipdish, fondata nel 2015 e supportata da Enterprise Ireland, il Venture Capital del Governo irlandese, il 1° seed stage investor al mondo, è diventata il 5° unicorno d’Irlanda.

La piattaforma di ordinazione online per ristoranti e bar ha appena ricevuto un investimento di 100 milioni di dollari da Tencent, il colosso tecnologico cinese.

Con una valutazione che supera 1,25 miliardi di dollari, Flipdish si è unita al club degli unicorni irlandesi composto da: Intercom, Workhuman, Fenergo e LetsGetChecked.

Flipdish punta a espandersi in tutto il mondo nel settore Horeca. Il finanziamento servirà per la ricerca e sviluppo di prodotti che migliorano l’esperienza digitale del settore dell’ospitalità. Nel 2022 Flipdish assumerà 700 persone e porterà il suo servizio a nuovi clienti come hotel, stadi, cinema e aeroporti.

Fondata dai fratelli Conor e James McCarthy nel 2015, la start-up ha sviluppato la tecnologia che facilita ordini e pagamenti col codice QR ovunque: al tavolo, online per il ritiro e consegna, nei chioschi self-service. Inoltre crea programmi di fidelizzazione dei clienti e marketing digitale mirato.

Conor McCarthy così commenta: “La digitalizzazione sta trasformando il settore dell’ospitalità. La pandemia ha accelerato la tendenza con gli operatori della ricettività sempre più dipendenti dal digital per attrarre e fidelizzare i clienti. Tencent è il nostro partner ideale grazie alla sua esperienza nel food delivery”.

Oltre a Tencent ed Enterprise Ireland, Flipdish aveva già ricevuto investimenti da parte di Tiger Global, Elkstone, Global Founders Capital.

Flipdish opera in 25 Paesi, inclusi Stati Uniti, Canada, Francia, Germania e il Regno Unito, con migliaia di ristoranti indipendenti e importanti marchi, come All Day Kitchens e Popchew.

Flipdish ha avuto una rapida crescita dei ricavi in ​​più mercati nel 2021, alimentata dall’alto numero di ristoratori che hanno preferito la più economica gestione diretta delle ordinazioni online, anziché i costosi marketplace del food delivery, come UberEats o Doordash. Occupazione ai massimi storici per l’agenzia governativa per l’innovazione e il trade 1° VC al mondo, con un aumento record di oltre 20 mila nuovi posti di lavori e 125 nuove start-up finanziate nel 2021.

In soli 2 anni Wayflyer è diventata il 6° unicorno d’Irlanda: un record

La start-up finanzia le attività di ecommerce con una formula innovativa.  Da aprile 2020 ha già erogato ben 500 milioni di dollari a oltre mille imprese in 11 Paesi. Wayflyer è la terza fintech in più rapida crescita d’Europa.

Wayflyer è diventata il 6° unicorno irlandese dopo aver raccolto 150 milioni di dollari in un round Serie B. Un risultato ottenuto in tempi da record. In poco più di due anni, infatti, la start-up fintech ha raggiunto la valutazione di oltre un miliardo di dollari, esattamente 1,6 miliardi di dollari.

La start-up fornisce finanziamenti senza garanzie e un supporto di marketing e data analytics alle aziende che vendono online. Fondata da Aidan Corbett e Jack Pierse nel settembre 2019, Wayflyer è supportata da Enterprise Ireland, l’agenzia governativa per l’Innovazione e il Trade, il 1° Venture Capital al mondo.

L’anno scorso, Wayflyer è risultata la terza fintech in più rapida crescita d’Europa secondo Sifted del Financial Times.

Le imprese che vendono online possono ricevere da Wayflyer prestiti non garantiti a tassi accessibili e senza clausole di diluizione per finanziare pubblicità e inventario prima della vendita della merce. Inoltre il team di marketing e gli strumenti di analytics forniti dalla start-up aiutano gli imprenditori a migliorare le vendite. Il prestito va da 10 mila fino a 20 milioni di dollari ed è disponibile in pochi giorni, mentre sono variabili i tempi di restituzione che è proporzionale alle entrate.

Wayflyer nel 2021 ha aumentato l’organico da 40 a 250 addetti con una crescita del 900% del capitale impiegato. Ben 500 milioni di dollari sono così andati a un migliaio di clienti sparsi in 11 Paesi per accelerare il loro ecommerce. Oltre che a Dublino, la start-up ha uffici a Londra, New York, Atlanta e Sydney.

Nuove assunzioni e più prestiti 

Aidan Corbett, CEO di Wayflyer, ha dichiarato: “Dal lancio nell’aprile 2020, aiutiamo i nostri clienti a far crescere il loro business nel commercio elettronico e a rimuovere le barriere che limitano il loro potenziale. Questo round di Serie B ci aiuterà ad espanderci in nuovi mercati e ad aumentare rapidamente l’organico con talenti da tutto il mondo”.

L’altra parte del finanziamento andrà ad aumentare la quantità di capitale a disposizione dei clienti e l’offerta di servizi, in particolare nell’analisi dati.

Il nuovo round interamente in equity è stato guidato da DST Global e QED Investors, con gli investitori già presenti: Left Lane Capital e Guillaume Pousaz, fondatore della piattaforma di pagamenti Checkout.com. Si sono aggiunti Prosus, Madrone Capital Partners e JP Morgan.

 

Vuoi ricevere gli aggiornamenti delle news di TecnoGazzetta? Inserisci nome ed indirizzo E-Mail:


Acconsento al trattamento dei dati personali (Info Privacy)