Istruzioni poco chiare, riunioni superflue e, più in generale, ogni tipo di barriera comunicativa hanno ripercussioni significative sulle aziende e possono tradursi in progetti incompleti, demoralizzazione dei collaboratori, mancato raggiungimento degli obiettivi, vendite sfumate e perdite economiche.
Al contrario, chi riesce a comunicare in modo efficace è un valore aggiunto e fornisce un apporto positivo alla cultura aziendale. Aumentando la partecipazione e il senso di coinvolgimento delle persone, una buona comunicazione contribuisce, infatti, alla coesione e al rafforzamento della fiducia all’interno dei team, rendendo i dipendenti più efficienti, produttivi, leali, il che nell’insieme ne aumenta anche il tasso di retention.
Sette consigli per migliorare la comunicazione sul lavoro
Le abilità comunicative sono determinanti e possono essere migliorate seguendo alcuni semplici suggerimenti messi a punto da CoachHub, la più grande realtà d’Europa specializzata nel coaching digitale:
- Ascoltare attentamente. L’ascolto è imprescindibile per le interazioni all’interno dell’azienda, poiché aiuta a fissare nella mente le informazioni e interpretarle, mostrando al contempo empatia e rispetto verso chi parla.
- Capire il contesto. Che si stia parlando o ascoltando, occorre interpretare le situazioni comunicative e imparare a cogliere i segnali non verbali. In questo modo, si potrà adattare il proprio messaggio per gestire qualunque circostanza.
- Essere empatici. Un approccio empatico elimina le barriere che impediscono una cultura inclusiva e una comunicazione efficace sul posto di lavoro. Non tutti sono inclini all’empatia, ma è un’abilità che può essere allenata, ad esempio, attraverso percorsi di coaching personalizzati.
- Avere una mente aperta. L’apertura mentale è fondamentale per sviluppare un clima di confronto e di scambio reciproco tra i membri di un team. I leader di larghe vedute accolgono il dibattito, le nuove prospettive e i contributi individuali, incoraggiando tutte le opinioni, anche quando non sono d’accordo.
- Partecipare proattivamente alle comunicazioni da remoto. È importante migliorare incontri e riunioni online con l’ascolto attivo e la presenza in video, ma anche interagire attraverso e-mail, chat o app di messaggistica.
- Essere d’ispirazione. I leader che sanno comunicare chiaramente ed efficacemente la propria visione sono anche in grado di ispirare i propri collaboratori, stimolandoli a condividere i loro progetti con convinzione ed entusiasmo.
- Adottare una mentalità da coach. La comunicazione efficace è una soft skill che tutti possono acquisire. Il digital coaching aiuta collaboratori e leader a sviluppare una strategia comunicativa capace di aumentare il coinvolgimento e creare maggiori connessioni tra i team.
Una comunicazione aperta e costruttiva è alla base di una dinamica di lavoro sana. Quando i membri di un team sanno di essere ascoltati e di essere presi seriamente in considerazione, le informazioni circolano liberamente. Il risultato? Migliori capacità di problem-solving, maggiore creatività e processi decisionali più efficaci. Chiunque in azienda può acquisire gli strumenti e le strategie per stimolare e facilitare la collaborazione e la comunicazione aperta e un modo per farlo è attraverso il digital coaching. In particolare, all’interno di percorsi personalizzati, la figura del coach può essere determinante per individuare ed eliminare i fattori che ostacolano la comunicazione, non sempre riconoscibili dall’interno.