Castrol e Submer insieme per il raffreddamento a immersione

di Fabrizio Castagnotto

Il passaggio dai tradizionali metodi di raffreddamento dei data center (con aria o acqua) alla soluzione a immersione può contribuire a una riduzione del consumo energetico e di acqua

Castrol, uno dei marchi leader globali di lubrificanti e di fluidi a immersione, ha avviato una collaborazione con Submer, azienda all’avanguardia nelle tecnologie di raffreddamento a immersione. I fluidi di raffreddamento di Castrol sono progettati per massimizzare l’efficienza del raffreddamento dei data center, offrire una maggiore protezione delle apparecchiature e contribuire a evitare i tempi di fermo degli impianti attraverso un collaudo completo dei materiali.

Il raffreddamento a immersione consiste nell’immergere componenti elettronici in un refrigerante liquido non conduttivo (“dielettrico”). Rispetto ai metodi di raffreddamento tradizionali, il raffreddamento a immersione può contribuire a ridurre il consumo di energia e di acqua necessari per raffreddare i server e i dispositivi hardware, consentendo di riutilizzare parte del calore disperso.

Submer ha svolto uno studio completo sulla compatibilità del fluido di raffreddamento a immersione Castrol ON DC 20 presso il proprio Immersion Centre of Excellence. Il prodotto ha mostrato caratteristiche superiori a quelle richieste dai requisiti tecnici di Submer ed è stato completamente approvato e coperto da garanzia per tutte le apparecchiature Submer.

“È un momento significativo nella collaborazione di Castrol con Submer” commenta Nicola Buck, SVP Marketing BP e CMO Castrol “Ora siamo pronti per lavorare insieme allo sviluppo di un’offerta congiunta per i clienti dei data center, intensificando reciprocamente il raggio d’azione e l’impatto sul mercato. Desideriamo diffondere la tecnologia di raffreddamento a immersione nel settore e per questo intendiamo sviluppare proposte integrate per migliorare ulteriormente la tecnologia e affrontare gli ostacoli che ne rallentano l’adozione”.

“Crediamo fermamente nel futuro della tecnologia di raffreddamento a immersione, che può contribuire a garantire significativi vantaggi operativi per il settore dei data center e affrontare alcune delle sue sfide future. Attraverso la collaborazione con Submer desideriamo ottimizzare l’efficienza e l’utilizzo dell’energia dei data center più potenti del mondo. L’iniziativa si adatta al principio 4 del nostro programma di sostenibilità PATH360 e al nostro impegno per aiutare i clienti a risparmiare energia, produrre meno rifiuti e consumare meno acqua”.

“Il percorso di Submer verso la standardizzazione dei fluidi è iniziato nel 2020. Oggi siamo orgogliosi di vedere i risultati tangibili del nostro rigoroso programma di test, tra cui quelli sulle prestazioni termiche, sull’ossidazione e sulla valutazione di sostenibilità, che garantiscono che tutti i fluidi siano conformi agli standard del settore. Grazie al contributo di Castrol, l’adozione su larga scala del raffreddamento a immersione è sempre più vicina a diventare realtà”, dichiara Peter Cooper, VP of Fluids and Chemistry in Submer.

Castrol sta lavorando con Submer a una strategia per accelerare le implementazioni del raffreddamento ad immersione su scala di megawatt. Tale collaborazione mira ad implementare l’integrazione tra energia e servizi, allo scopo di ridurre il consumo di energia e acqua nel settore. Il raffreddamento a immersione e la progettazione dei sistemi IT di Submer insieme all’expertise di Castrol nell’ambito della gestione termica consentiranno di offrire una proposta di valore unica per il settore globale dei data center

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