INFORMATICI SENZA FRONTIERE torna dal 19 al 21 ottobre. Il tema: Intelligenza Artificiale

di Redazione TecnoGazzetta

L’Intelligenza artificiale in questi ultimi mesi, specialmente con l’avvento delle cosiddette applicazioni generative, ha innescato interessi e dibattiti molto accesi: l’IA aiuta veramente a realizzare una vita migliore per l’uomo o sta limitandone la libertà, la fantasia e le capacità relegandolo ad un ruolo passivo e dipendente? Riusciremo a controllare e gestire gli sviluppi delle tecnologie digitali al servizio dell’umanità? Avremo gli strumenti tecnologici e legislativi per tutelarci da interessi e scopi illeciti? Tutte queste domande saranno affrontate dall’ottava edizione del Festival Informatici Senza Frontiere, in programma a Rovereto (TN) dal 19 al 21 ottobre.

L’intelligenza Artificiale sarà al centro di talk, dibattiti, incontri, laboratori e spettacoli che invitano a riflettere sull’uso consapevole delle nuove tecnologie, sui rischi e le opportunità e sulle implicazioni etiche e sociali del loro utilizzo in campo sociale, culturale e industriale. Gli ospiti sono tra i più competenti sul piano nazionale ed internazionale su Intelligenza Artificiale, realtà virtuale e aumentata, generative AI, quantum computing, blockchain e criptovalute, cyberguerra, bioinformatica: ricercatori e scienziati, docenti universitari, giornalisti, filosofi, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, personalità del mondo della cultura e dell’informatica.

Tra i nomi: Massimo Canducci, uno dei massimi esperti in Italia di innovazione e digital transformation; Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale; Lorenzo Montagna, Ad di aziende iconiche della rete come Yahoo!, Altavista, ViaMichelin, tra i più grandi esperti italiani in ambito di realtà virtuale, aumentata, metaverso, web 3.0; Francesco Magnocavallo, generative AI Strategist, già co-founder e direttore editoriale Blogo.it e digital strategist per Hearst Italia; David Orban, investitore, oratore e leader di pensiero del panorama tecnologico globale; Roberto Navigli, creatore di BabelNet, la più grande enciclopedia multilingue online; Leonardo De Rossi, responsabile dei corsi Blockchain and cryptoassets e Bitcoin and blockchain fundamentals all’Università Bocconi di Milano; Norberto Patrignani, rappresentante nazionale italiano al TC9-Technology and Society dell’IFIP (International Federation for Information Processing); il sociologo Davide Bennato; Massimo Zancanaro, esperto di ricerca Ict e scienze cognitive; Rosa Lanzilotti, docente al Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari; Fabio Paternò, direttore della Ricerca e responsabile del laboratorio sulle interfacce umane nei sistemi informativi dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione; Emanuela Girardi, founder e presidente di Pop AI (Popular Artificial Intelligence), membro del gruppo di esperti di AI del MiSE che hanno scritto la strategia nazionale di AI italiana; Maristella Matera, docente di Design dell’Interazione e Tecnologie Inclusive del Politecnico di Milano; Roberto Basili, componente dell’Artificial Intelligent Group dell’Università di Tor Vergata di Roma; Enrico Blanzieri dell’Università di Trento; Gian Piero Siroli, computer security officer CSM al Cern di Ginevra.

Fino al 15 settembre, inoltre, sono aperte le candidature per 15 borse di partecipazione al Festival Informatici Senza Frontiere per altrettanti studenti e studentesse universitari/ie e dottorandi/e in materie scientifiche e umanistiche. La borsa di partecipazione – attivata grazie alla rinnovata collaborazione con Aused e alla sponsorship con Sdg – rappresenta un’occasione unica per mettersi alla prova ed ampliare le proprie competenze e conoscenze.

In un mondo che cambia, Informatici Senza Frontiere propone un nuovo uso della tecnologia più intelligente, sostenibile e solidale. Offre il proprio tempo, le proprie competenze, esperienze e passioni informatiche per realizzare progetti no profit, privilegiando contesti di emarginazione e difficoltà e situazioni di emergenza, in Italia e nei Paesi in via di sviluppo. Nata il 24 novembre 2005 Informatici Senza Frontiere è una APS che ha oggi 12 sezioni regionali, oltre 300 soci, centinaia di progetti al suo attivo ed un’importante presenza al Vertice Mondiale 2013 ITU dell’ONU come rappresentante a livello europeo di ciò che l’IT può fare nel settore della disabilità.

Photo: Informatici Senza Frontiere, Festival 2022, ph Arianna Pagani

 

 

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