HP ha annunciato i risultati di una recente ricerca condotta da Forrester Consulting, da cui emerge che il passaggio a modelli di lavoro remoti e ibridi ha ampliato le sfide operative dell’IT per tre quarti delle aziende.
I dati principali includono:
· Garantire la sicurezza dei dati è la priorità nella gestione degli endpoint remoti (60%), mentre due terzi (67%) degli intervistati affermano che garantire una comunicazione sicura e costante con gli endpoint remoti è una delle principali sfide.
· Altre challenge operative includono l’aggiornamento del software sui device remoti (55%) e la massimizzazione dell’accuratezza degli asset database (55%).
· La scarsa frequenza degli aggiornamenti del firmware mette le aziende a rischio per quanto riguarda le vulnerabilità di sicurezza e i problemi di compatibilità, con il 42% che esegue aggiornamenti del firmware ogni anno, il 23% ogni due anni o meno e il 12% che aggiorna solo “quando è indispensabile”. L’82% degli intervistati sta inoltre valutando la possibilità di investire in soluzioni come Protect and Trace di HP Wolf, in grado di geolocalizzare, bloccare e resettare i PC da remoto.
Il report raccomanda un approccio “always-on” alla gestione degli endpoint, in quanto il 75% ritiene che una migliore gestione degli stessi avrebbe un impatto positivo sulle operazioni e sull’efficienza aziendale.